La preview di gara due tra Virtus ed Umana

Ottenuto, grazie a una prova di gran carattere, il successo tra le mura amiche nel match di Pasquetta, le orogranata si apprestano al secondo confronto di Semifinale, questa volta nella tana delle “V Nere”.

Al termine di gara 1 è stato esonerato dall’incarico Lino Lardo, coach anche della Nazionale Italiana femminile, ed è stata contestualmente promossa sul campo in veste di head coach dell’ex lagunare Angela Gianolla, alla quale è stata affidata la squadra.

Sarà quindi una Virtus Segafredo Bologna ancor più motivata, quella che le veneziane incontreranno oggi, anche perché Bologna non potrà concedersi ulteriori passi falsi, pena i saluti definitivi alla stagione in corso, nella quale le V Nere hanno recitato il ruolo di protagoniste.

Comunque vada, questi playoff stanno confermando per l’ennesima volta l’imprevedibilità di ogni competizione e questa “regola” non ha risparmiato nemmeno la, sino a lunedì, imbattuta formazione scledense che, scivolata sul legno del PalaRomare contro una Passalacqua Ragusa capace di imbrigliare nel terzo quarto gli schemi offensivi architettati da coach Dikaioulakos, sarà costretta a sbancare il palazzetto ibleo per allungare la serie a Gara 3 continuando a essere protagonista nella corsa al titolo.

L’Umana Reyer dal canto suo, non potrà certamente vivere sugli “allori” e dovrà interpretare da subito e nel migliore dei modi questa seconda sfida, affrontandola con la necessaria determinazione e “indossando” quell’umiltà che ha caratterizzato le sue gare migliori disputate quest’anno.
Proprio dalle sfide europee, le veneziane hanno tratto la consapevolezza che con la forza di squadra, nessun traguardo può considerarsi precluso, anche contro formazioni sulla carta meglio attrezzate e, pertanto, sono pronte a difendere con i denti e sino all’ultima stilla di energia lo scudetto cucito sulla loro divisa.

(s.v.)