IS Copy Cus Trieste beffato all’overtime: vince Oderzo

Sconfitta che brucia, davvero, in casa IS Copy Cus Trieste: partita da ricordare, quella al PalaOpitergium contro la blasonata Calorflex Oderzo, in cui i gialloblù hanno gettato più volte il cuore oltre l’ostacolo, ma sono stati beffati alla fine da un Dal Pos micidiale. 

L’inizio è completamente appannaggio dei padroni di casa: 9 – 2 il parziale dei primi cinque minuti, con il Cus che sbaglia tanto e si affida troppo al tiro da fuori; Oderzo, dal canto suo, mette in mostra subito un D’Andrea (5/7 da due, 6/10 ai liberi e 11 rimbalzi) concreto dentro l’area. La Calorflex fa la sua partita, in maniera ordinata e cercando di metterci fisicità, riuscendo a fare la differenza nel pitturato ed andando avanti 20 – 8 dopo il primo quarto. Con la “sfuriata” di coach Pozzecco, ecco che l’IS Copy si scuote e lo fa specialmente con la presenza di Ius (11 rimbalzi e 4 stoppate) dentro l’area, mentre Tonut inizia a prendere giri in attacco: controparziale clamoroso, arrivato principalmente grazie alla difesa che concede appena 14 punti in 10 minuti a una Oderzo che rimane di stucco, superata 34 – 35 all’intervallo lungo. 

Da questo momento in poi, la gara rimane sempre sul filo dell’equilibrio: da una parte, Oderzo non molla mai ed è concretissima nello sfruttare le doti balistiche di Dal Pos e Cagnoni (4/5 da due, 2/4 da tre, 6 rimbalzi), mentre dall’altro lato l’accoppiata Tonut – Demarchi riesce a mettersi in luce con iniziative dinamiche. Il Cus tiene botta a rimbalzo, pur soffrendo problemi di falli praticamente in tutti i giocatori cardine della squadra: Bianchini e Ius vengono centellinati da coach Pozzecco, che trova nel supporto di Lazzari e Vrbaski un ottimo aiuto anche nel pitturato. Al trentesimo siamo sul 57 – 58, poi nell’ultimo periodo sembra che la Calorflex possa far sua la partita: Alberti e D’Andrea continuano a fare la voce grossa dentro l’area, mentre Dal Pos (5/12 da tre) è una sentenza da tre punti. La Calorflex allunga, riesce a portarsi fino a +4, ma una tripla di Tonut riporta il Cus a un’incollatura di distanza: 72 – 73 per Oderzo, che subisce fallo e va in lunetta. Due liberi a segno, ma Demarchi riceve palla dalla rimessa e si mangia il campo in cinque secondi, con una “preghiera” da nove metri che finisce la sua corsa in fondo alla retina: 75 pari e overtime clamoroso. 

Nei tempi supplementari, con Ius e Bianchini fuori per cinque falli, comunque l’IS Copy ha il merito di non mollare ed anzi, di metter molta paura a Oderzo: i triestini si portano addirittura sul +5, poi nel finale emerge il “killer instinct” dei veneti. Siamo sull’83 – 87 a cinque secondi dalla fine, ma Dal Pos indovina la tripla del meno uno (86 – 87). Sulla rimessa, clamorosa palla persa del Cus e lo stesso Dal Pos riceve e subisce fallo da Vrbaski: sono tre liberi per il giocatore veneto, che con un 3/3 porta il punteggio sull’89 – 87 conclusivo, visto che poi l’ultimo disperato tentativo di Demarchi non va a buon fine. 

Oderzo vs CUS Trieste 89 – 87 dts (20-8, 34-35, 57-58, 75-75)

Calorflex Oderzo: Dal Pos 23, Pravato 5, Bragato ne, Cagnoni 16, Bonesso 2, D’Andrea 16, Alberti 13, Bevilacqua 9, Razzi 2, Bucciol 3, Bandiera ne, Artuso. All. Lorenzon

IS Copy Cus Trieste: Antonio 6, Vrbaski 10, Eva 2, Demarchi 18, Tonut 22, Vegnaduzzo ne, Bianchini 10, Ius 11, Lazzari 8, Daverda, Camporeale ne, Giampaoli ne. All. Pozzecco

Uff. stampa Cus Trieste