Il Bourg si conferma al Taliercio

Il JL Bourg conferma la tradizione positiva al Taliercio (4 vittorie in 4 partite negli ultimi 3 anni) e infligge all’Umana Reyer la seconda sconfitta in altrettanti match di EuroCup. L’esordio interno degli orogranata nella stagione europea si chiude sul 73-79.

Il quintetto scelto da coach De Raffaele (Spissu, Freeman, Bramos, Willis e Watt) ha una partenza-sprint, con grande concentrazione in difesa e un 5/5 al tiro nei primi 3′ (triple di Willis e Bramos intervallate da due canestri di Spissu e uno di Watt) per il 12-2. Gli orogranata, però iniziano poi a perdere troppi palloni, spendono il bonus al 4’30” e si inceppano in attacco, con Bourg che, appoggiando quasi esclusivamente il gioco in area, lentamente rientra fino al 12-10 del 9′. Willis interrompe dopo 6′ l’astinenza offensiva dell’Umana Reyer con la tripla del 15-10 e alla fine del primo quarto è 15-12.

Le difficoltà di costruzione orogranata però continuano, con il sorpasso francese all’11’ (15-17) e, per rivedere un canestro veneziano bisogna attendere la schiacciata del pareggio a quota 17 di Sima del 12′ dopo un recupero difensivo. L’Umana Reyer si affida però soprattutto alle iniziative individuali, in particolare di Granger e si porta sul 24-19 al 14’30”. Nonostante una buona reattività a rimbalzo offensivo, arrivano però anche troppe dormite in difesa, così gli ospiti toccano il massimo margine (24-28) al 18′. In ogni caso, sebbene le palle perse arrivino a 12, il finale di tempo è orogranata e la preghiera finale di De Nicolao a una mano da metà campo vale il vantaggio per 32-30 all’intervallo lungo.

Le difficoltà offensive orogranata rimangono però anche in avvio di ripresa. A fronte di un canestro di Watt, Bourg risponde con Mike e Floyd, riportandosi sul +4 prima (34-38 al 23’30”) e, dopo altri 2 di Watt, riscrivendo il massimo vantaggio sul 36-43 a metà periodo. Dopo il time out televisivo, Spissu segna da 3 e l’Umana Reyer continua ad affidarsi, ma con poca fortuna, al tiro dall’arco. La scossa arriva con l’antisportivo di Floyd al 26’30”: è Granger, a partire dal fallo subito, a prendersi la leadership e a trascinare gli orogranata fino al sorpasso sul 47-45 al 28′. Il match si accende nel finale di quarto, con la tripla di Brooks che però non permette all’Umana Reyer di andare avanti all’ultimo intervallo, che si chiude sul 50-50.

Anche se il primo canestro dell’ultimo quarto è il 52-50 di Brooks, i francesi si riprendono l’inerzia e coach De Raffaele è costretto al time out al 32′ sul 52-55. Freeman, a secco fino a questo punto, si sblocca con la tripla del 55-57 al 32’30”, ma l’Umana Reyer spende poi il bonus, con Bourg che con le triple di Palmer arriva sul 57-67 al 35’30” e, dopo la schiacciata di Watt, addirittura sul 59-70 al 36’30”. Dal nuovo time out, gli orogranata escono bene, portando gli avversari al bonus e costringendo Chassang al 5° fallo, trovando quindi il 2/2 dalla lunetta di Granger e la tripla di Bramos per il 64-70 al 37’30”. Anche Bourg si ripresenta con il giusto piglio alla ripresa dopo il time out e, anche per un paio di fischi al limite, è di nuovo sul 64-74 al 38’30”. L’Umana Reyer comunque ci prova fino in fondo e al 39′ rientra sul 69-74 con Watt e Granger. Il buzzer beater di Massenat a chiusura di un’azione in cui gli orogranata difendono al meglio suona però come una sentenza a 34” dalla fine: Watt schiaccia il 71-76 a -28”, con immediato 5° fallo di Spissu per non lasciare nulla di intentato. Palmer fa 1/2, Watt firma il 73-77 a 15” ma poi l’Umana Reyer non riesce a spendere fallo e Courby sigilla così il finale di 73-79.

Umana Reyer vs Bourg en Bresse 73 – 79 (15-12, 32-30, 50-50)

Umana Reyer: Spissu 9, Freeman 3, Bramos 6, Sima 4, De Nicolao 3, Granger 16, Chillo ne, Brooks 5, Willis 9, Chapelli ne, Watt 19, Tessitori. All. De Raffaele.

Mincidelice: Benitez 4, Courby 10, Galin ne, Massenat 6, Floyd 15, Palmer 16, Pelos 4, Dickey ne, Chassang 3, Mike 17, Kokila 4, Julien. All. Fauthoux.

Uff. stampa Umana Reyer