Gemini, la striscia continua

Sesta vittoria consecutiva e vetta confermata per la Gemini che supera anche l’ostacolo Ragusa, squadra in campo più ostica di quanto non dica il risultato finale ma che Mazzucchelli e compagni hanno avuto il merito di tenere a freno con soli 58 punti segnati, frutto di una difesa arcigna e di quintentti spesso imbottiti di piccoli che hanno frenato i tiratori ospiti che, sfortuna loro, hanno perso dopo il primo quarto il play Roberto Chessari costretto ad uscire per un infortunio alla caviglia, una perdita che ha ulteriormente complicato la serata ospite.

Ragusa parte bene ma la Gemini ha subito qualcosa in più, Bortolin è ispirato e con 4 punti dei primi 8 mestrini fissa il primo parziale (8-4) a favore locale. Ragusa fatica a trovare sbocchi nel gioco offensivo e la Gemini cresce, Sebastianelli trova la bomba del 15-7 con Ragusa che da là alla fine segnerà solo un altro punto con Gaetano mentre Conti con una bomba sulla sirena inchioda il parziale di primo quarto con Gemini avanti di 14. Nel secondo quarto Ragusa perde Chessari in uno sfortunato contrasto proprio mentre i suoi stavano crescendo grazie in particolare ai punti di Simon che trascina i suoi fino al 24-22 del 4’, break che costringe Ciocca a chiamare tempo. Nel momento più delicato la Gemini resta lucida e trova dai liberi ossigeno con Mazzucchelli che fa 4/4 e che rimette un po’ di margine, la Gemini si chiude forte in difesa ed ancora capitan Mazzucchelli in contropiede trasforma il 32-25 dopo una preziosa palla recuperata da Rossi. Simon commette fallo in attacco e Bortolin sull’altro fronte fa canestro con fallo subito, peccato che il libero non sia a segno ma la Gemini torna comunque sul +9 con 1’22’’ da giocare nel secondo periodo, frazione che si chiude ancora con una bomba mestrina messa a segno allo scadere, stavolta tocca a Rossi che con i suoi 3 punti conferma il +9 alla pausa lunga.

Nel terzo quarto la Gemini mette la freccia, la difesa alza l’intensità ma soprattutto il gioco offensivo diventa ancora più fluido con Rossi e Pellicano a trascinare la squadra che dopo 2’40’’ va sul +13 (45-32), Ragusa davanti continua a faticare con i soli Sorrentino e Gaetano che tengono a galla i suoi con continuità e con Gemini che con il passare dei minuti trova in Rossi un terminale spietato su cui Mestre costruisce il 60-42 con 1’40’’ da giocare. Unica notizia negativa in casa mestrina i 4 falli di Bortolin con Gemini comunque in grado di arrivare all’ultimo quarto con 18 punti da difendere.

L’ultimo quarto si decide dalle prime battute, Sorrentino da 3 cerca di tenere vivo il confronto ma subito dall’altra parte gli risponde Sebastianelli, è quindi Mazzucchelli da 3 a infilare il 72-53 che diventa +21 con un nuovo contropiede mestrino firmato ancora dal capitano Gemini con 5’01’’ da giocare e partita praticamente già in ghiaccio.

Si conclude con i tifosi mestrini in festa – bello il loro coro di incitamento a Chessari a fine partita – che ora aspettano ancora in casa San Vendemiano; anche se l’obiettivo non è vincere il campionato sarà bello potersi giocare di nuovo la vetta.

Foto Walter Dabalà

Gemini Mestre vs Virtus Ragusa 82-58 (22-8, 37-28. 64-46)

Gemini Mestre: Mazzucchelli 11, Musco 2, Pellicano 7, Conti 9, Tibaldo, Di Meco, Rossi 19, Bortolin 18, Zinato, Caversazio 6, Sebastianelli 10. All.: Ciocca.

Virtus Kleb Ragusa: Chessari, Zanetti 6, Valenti, Simon 9, Festinese ne, Cassar 5, Sorrentino 15, Gaetano 13, Milojevic 8, Ianelli 2. All.: Bocchino.

Arbitri: Di Franco e Gurrera

Note: Tiri liberi Gemini 16/20 – Ragusa 10/19, da 3 8/24 – 6/27, rimbalzi 41-41. Uscito Di Meco per falli.

Paolo Lazzaro
Responsabile Stampa Basket Mestre