IS Copy Cus Trieste, domani il derby con lo Jadran

Altro turno infrasettimanale per l’IS Copy Cus Trieste, che nella giornata di mercoledì 9 anticiperà l’impegno della sesta di andata nel derby contro lo Jadran: i carsolini, reduci dalla vittoria 54 – 53 contro Murano, hanno due punti in più in classifica rispetto al team di Gianluca Pozzecco e possono contare su una rosa ricca di nomi di rilievo come il “solito” Borut Ban, il playmaker Batich, l’esterno Gobbato ed i lunghi De Petris e Milisavljevic, senza poi contare tutto il resto della rosa allenata da coach Dean Oberdan. 

Si giocherà alle ore 21.00 al PalaCus di Via Monte Cengio, sotto la direzione di gara dei signori Filippo Toffano di Camponogara (VE) e Giacomo Gorza di Padova: in casa Cus Trieste, dopo la vittoria 66 – 84 sul campo della GSI Group San Donà, è il playmaker Iacopo Demarchi a prendere la parola. Il classe ’99, al suo primo anno in maglia IS Copy dopo innumerevoli esperienze fra Serie B e C, è uno dei “veterani” di questo gruppo e nell’ultimo match ha trascinato il suo team con 19 punti a referto. 

Un weekend “di riposo” dopo aver anticipato contro San Donà: torniamo per un attimo indietro a quel confronto, puoi commentarcelo? 
“Sapevamo che San Donà fosse un team molto giovane, forse l’unico con un’età media più bassa rispetto a noi in tutto il girone. Abbiamo fatto valere le nostre abilità nel reparto lunghi cercando di andare a giocare sui loro punti potenzialmente deboli: ritengo che abbiamo fatto una buona partita, specialmente guardando al risultato finale”. 

Fino a questo momento, un cammino che vi vede con un bilancio di tre vittorie e due sconfitte: come analizzi la prima parte di stagione? 
“Le due sconfitte sono arrivate con team che considero molto attrezzate, sia a livello di rosa che di ambizioni; questi incontri ci hanno fatto realizzare di che pasta siamo fatti e ci siamo resi conto di potercela giocare con tutti. Certo, questo non deve significare che siamo “arrivati”, ma anzi deve essere un punto di partenza, soprattutto analizzando le sconfitte che sono arrivate negli ultimi secondi, dei risultati che bruciano molto”. 

Un gruppo giovane, ma solido, quello del Cus: che cosa ne pensi? 
“Si, è un gruppo giovane ma che reputo solido: abbiamo dimostrato che tutti stiamo dando il massimo, anche i ragazzi giovani che si suddividono nei vari campionati nei quali sono impegnati oltre alla C Gold. Dobbiamo continuare così e, nelle poche sedute che facciamo tutti assieme, cercare di dare il meglio di noi e conoscerci sempre di più. Quando siamo stati al completo, abbiamo fatto bene e dimostrato di poter andare a fondo nelle rotazioni, con tutti gli effettivi che sono in grado di portare il loro mattoncino positivo”. 

Infine, una proiezione sul derby di mercoledì con lo Jadran. 
“Loro sono un team che conosce bene questo campionato; gran parte della squadra è la stessa da molte stagioni per cui sicuramente cercheranno di far valere la loro esperienza e la conoscenza del proprio gruppo, cose che noi stiamo facendo gradualmente. Sono un team molto strutturato e noi, da parte nostra, cercheremo di rispondere con la freschezza atletica ed i ritmi alti, mettendo sul piatto la nostra, di fisicità”. 

Uff. stampa Cus Trieste