Emozioni e ricordi, celebrati i 40 anni della PoliSigma Zoppola

Emozioni, tra passato, presente e futuro. La PoliSigma Zoppola, società di basket e volley, ha celebrato il quarantennale di attività al palazzetto dello sport di via Manteghe, chiamando a raccolta i protagonisti di oggi e di ieri, in un abbraccio simbolico che proietta il club nel domani. A volere e coordinare l’organizzazione dell’evento, cui hanno partecipato anche il sindaco di Zoppola, Francesca Papais, una rappresentanza dell’amministrazione comunale, delle federazioni di pallacanestro e pallavolo oltre che di diverse associazioni, sportive e non, è stato il presidente della PoliSigma Zoppola, Mauro Bellotto. La festa è riuscita, tra aneddoti ed emozioni.

La celebrazione, iniziata col saluto di Bellotto, è proseguita con la presentazione delle formazioni gialloblù. La PoliSigma in questa stagione, nel settore basket, schiera le squadre di Serie D, Prima Divisione, Under 19, Under 13, Esordienti-Aquilotti, minibasket e Uisp femminile; per il volley, invece, sono impegnate le squadre di Prima divisione femminile, Under 16 e Under 13 (femminili), Under 10 e minivolley. Passerella anche per i partecipanti ai corsi di ginnastica antalgica e tonificante e di balli di gruppo.

Dopo alcuni cenni sul percorso storico della società, è stato ricordato Martin Colussi, cestita di Serie A cresciuto a Zoppola, scomparso nel 2012, a 31 anni, in un incidente stradale. Premiati, quindi, Marzia Dal Forno, prima allenatrice del settore volley, e Daniele Cecco, tra i fondatori della PoliSigma e per decenni anima del settore basket. A seguire, la premiazione di Giulia Mio Bertolo, prodotto del vivaio pallavolistico gialloblù che ha calcato i campi di Serie A, e proiezione del video-saluto di Davide Bozzetto, altro talento zoppolano da anni protagonista nei massimi campionati nazionali di basket e oggi capitano di Chiusi (serie A2).

A chiudere, i saluti di Papais, dei rappresentanti federali e di Bellotto. “Il Comune, da alcuni anni a questa parte, cerca di accompagnarci nel nostro percorso: tanto è stato fatto, molto resta da fare. – ha detto il presidente della PoliSigma Zoppola – Siamo convinti che insieme, unendo le forze di pubblico e privato, sarà più facile raggiungere obiettivi che riteniamo imprescindibili, prima che per la nostra società, per la comunità di Zoppola”.

Ufficio stampa PoliSigma Zoppola