Ramagli, contro Varese gara importante e difficile

8° giornata di campionato per la Tezenis Verona che domenica (ore 20:00) chiuderà il turno di Serie A UnipolSai ricevendo al Pala AGSM Aim la Openjobmetis Varese, terza forza del campionato.

Dopo la vittoria esterna sul campo di Reggio Emilia, che ha chiuso la striscia di sconfitte, i gialloblù in settimana hanno rescisso con Matteo Imbrò e aggiunto al proprio roster Giordano Bortolani.

Coach Ramagli, nell’appuntamento con i media in avvicinamento al match, ha commentato: “Nel giro di poco meno di una settimana incontreremo le due squadre appaiate al terzo posto in classifica. La prima è Varese, squadra costruita secondo canoni molto particolari che possiamo considerare, certificando questa cosa con la vittoria casalinga contro Venezia, la squadra sorpresa di questo campionato. Ha talento diffuso, utilizza i primi secondi del possesso per stressare la difesa avversaria, utilizza soprattutto i blocchi sulla palla ma più che veri blocchi sono situazioni nei quali il bloccante non blocca e slippa via.

Quindi difficili da difendere con giocatori molto dinamici e quattro giocatori molto perimetrali. Varese sa essere difensivamente resiliente anche se talvolta ha delle situazioni di mismatch, legate alla struttura della squadra che accetta questo tipo di situazione. E’ una squadra che è partita benissimo vincendo 5 partite su 7 e le due che hanno perso gli sono scappate dalle mani negli ultimi secondi. Sono in grande confidenza, in grande fiducia e vengono da 4 vittorie consecutive. Questo per fare capire quanto sarà importante avere un approccio difensivo di qualità, molto diverso rispetto a quello di Reggio Emilia, qui dobbiamo giocare contro una squadra che stressa la difesa nei primi secondi del possesso. Dovremo inoltre avere la lucidità offensiva per sapere quando dover correre e poterlo fare perché anche se loro sono una squadra che gioca una pallacanestro di alto ritmo è importante non perdere le proprie qualità e caratteristiche.

Una partita molto importante e allo stesso tempo molto difficile nell’interpretazione anche in virtù dei tanti cambiamenti che ci sono stati nel nostro roster nell’ultimo periodo; questi ci obbligano ad aggiustare le nostre qualità in campo con interpreti che si sono alternati e che in questo momento possano rappresentare la stabilità, aspetto che ci è mancato dall’inizio della stagione. Ci portiamo ancora appresso le problematiche relative a Holman, dobbiamo valutare in questi giorni se il nostro staff medico e fisioterapico riusciranno a fare un piccolo miracolo e metterlo a disposizione per qualche minuto, cosa che in questo momento non è valutabile”.

Uff. stampa Scaligera Verona