Ecodent coraggiosa ma contro Milano non basta

L’Ecodent Alpo mette paura alla capolista Sanga Milano che alla fine riesce a portare a casa i due punti (59-71) dopo un match combattuto e sempre comandato dalle arancioni. L’Alpo Basket ha giocato con il cuore: enorme quello di capitan Mancinelli che ha giocato 40 minuti, chiudendo con 11 punti, 17 rimbalzi e 31 di valutazione. Dall’altra parte, pure Van Der Keijl ha portato a casa una doppia doppia: 20 punti e 11 rimbalzi per l’incontenibile lunga olandese.

Nel vecchio palazzetto di Alpo è Il Ponte Casa d’Aste, priva di Madonna, che parte al meglio: l’ex Toffali, Penz e Van Der Keijl vanno a segno in successione e costringono Soave a chiamare subito time-out (0-8). Sul 2-11 però le biancoblu si scuotono e rispondono con un 7-0 quasi tutto prodotto da Marinkovic per il 9-11. L’Ecodent ha più volte la palla del pareggio ma la spreca e nell’ultimo minuto del tempo subisce un break di 2-9 (tutti segnati dalla coppia Guarneri-Van Der Keijl) con cui arriva al primo riposo sotto di nove (11-20). Nel secondo quarto Vitari con una tripla riduce il ritardo (16-22), per il Sanga rispondono Guarneri e Toffali che producono la doppia cifra di vantaggio (16-26), coach Soave ordina la zona ma le ospiti salgono a +13 (18-31). Il finale di tempo è di capitan Mancinelli e di Marinkovic che mettono a segno i punti che valgono il -9 di metà partita (25-34).

Nel terzo quarto la difesa delle veronesi vacilla un po’: 28 punti subìti e Sanga che sembra controllare il risultato: il vantaggio esterno oscilla sempre tra gli 8 e i 12 punti. Sul 42-52 la formazione di Pinotti preme sull’acceleratore e piazza un break di 2-10 che sembra chiudere il match: sono due triple di Bonomi ad allargare la forbice e a fissare il massimo vantaggio della serata (44-62). A cavallo dell’ultima pausa arriva però il break veronese che infiamma il pubblico di Alpo: la frazione conclusiva inizia sul 46-62 e Il Ponte Casa d’Aste rimane a secco per i primi 6 minuti e mezzo. La difesa biancoblu finalmente si fa sentire e il Sanga non ci capisce più nulla: commette un’infrazione di 24″, una di 3″ e si intestardisce nel tiro da tre (0/8 nei primi 9 minuti). L’Alpo completa così un parziale di 11-0 con il cesto di Moriconi (55-62) a poco più di 4 minuti dalla sirena finale: a 3 minuti e mezzo arriva il primo canestro ospite di Milano di questo quarto (Toffali per il 55-64) ma Soglia da sotto riporta a -7 le villafranchesi (57-64). A un minuto e mezzo dal gong il gap è invariato dopo il paniere di Marinkovic (59-66), Soglia e Moriconi escono per falli, Rosignoli fallisce la tripla del -4 e dall’altra parte, al nono tentativo, il Sanga trova la tripla di tabella con Penz che chiude i conti dopo i liberi di Novati (59-71). Game over.

Andrea Etrari – Uff. Stampa Alpo Basket ‘99