L’impresa sfuma all’ultimo tiro, ma è un gran Fila nel bellissimo derby di capodanno

Il 2023 si è aperto con un gran bel match a San Martino di Lupari: il derby tra Fila e Famila, disputato in un PalaLupe gremito in ogni ordine di posto, ha regalato emozioni a non finire, basti citare i 22 cambi di leadership e le 17 situazioni di parità. Le ragazze di coach Serventi sono andate vicinissime al colpo con la capolista, come mai nessuno aveva fatto in questo campionato: il sogno è sfumato solo all’ultimo tiro, infrantosi sul ferro. Resta però negli occhi una grande prestazione per la squadra di casa, che il risultato finale non deve assolutamente far passare in secondo piano.

1° QUARTO. Il primo vantaggio dell’incontro è proprio per le giallonere e porta la firma di Dedic, alla quale risponde subito dall’altra parte Ndour. La spagnola firmerà i primi 7 punti delle sue (anche se poco dopo incapperà nel suo secondo fallo), replicando a Kaczmarczyk e Washington. Ma è un Fila che morde in difesa, e che più volte torna in vantaggio, anche se poco prima della pausa è l’ex Keys, dalla lunetta, a consentire alle ospiti di chiudere la prima frazione avanti di un’incollatura: 13-14.

2° QUARTO. Pastrello (rimasta in dubbio fino all’ultimo minuto per una caviglia malconcia) riporta avanti le sue con la tripla di inizio secondo periodo, e la gara rimane sempre punto a punto. Keys risponde per due volte a Washington, e solo dopo 14′ arriva il primo vantaggio dell’incontro superiore al singolo possesso, grazie a un mini break di 8-0 griffato Penna, con cui le ospiti salgono sul 22-30. Il vantaggio toccherà anche la doppia cifra con Bestagno al 18′ (23-34), ma prima dell’intervallo le padrone di casa si ritrovano: Milazzo sblocca l’attacco, e nel finale Washington fa tornare in equilibrio il punteggio, che a metà gara dice 30-35.

3° QUARTO. Il terzo periodo inizia nel segno di Sottana, che in appena 7′ realizzerà 10 punti, ma dall’altra parte il Fila risponde sempre presente: il contropiede di Pastrello e il tap-in di Dedic valgono il 38-40. Esplode anche il tifo del palazzetto, quando al 24′ proprio Dedic firma il piazzato del pareggio a quota 42. San Martino ci crede e ritrova la testa con Milazzo, che al 25′ firma la bomba del 46-44, mentre dall’altra parte viene fischiato in attacco il quarto fallo a Ndour. Il finale di quarto è scoppiettante: Sottana e Mestdagh da tre fanno 46-49, Milazzo e Washington replicano con un 6-0, ma ancora Mestdagh fa malissimo da dietro l’arco. Con la bomba di Verona, in ogni caso, il Fila è sempre lì: 56-57 il punteggio al 30′.

4° QUARTO. San Martino è in ritmo, e col reverse di Russo torna ancora avanti. Una serie di buone difese consentono addirittura di prendere qualche punto di margine, a 6′ dalla fine un’altra bomba di Milazzo (12 punti nel quarto periodo, alla fine per lei sarà un nuovo career high da 31) regala il +6 sul 63-57. È ancora da fuori che il Famila si rimette in carreggiata, prima con la tripla di Sottana sull’extra possesso che sblocca le sue, e poi col bis (con tanto di fallo) firmato Mabrey, che dalla lunetta realizza l’ennesimo controsorpasso: 63-64. Ancora un’imprendibile Milazzo firma due canestri per il 68-65, e poi a 1’30” dalla sirena Kaczmarczyk replica a Mabrey per il 70-68. Il pareggio lo firma Mestdagh dalla lunetta, e poi a 33″ dalla fine è Keys a segnare il sorpasso definitivo. Ma non è ancora finita, perché dopo l’errore di Pastrello e l’1/2 di Mabrey, il Fila ha 7 secondi per provarci. Arriva il fallo su Milazzo per evitare la tripla, giudicato però antisportivo. Sul 72-73 c’è dunque un’ultima chance, anche se sono finiti i time out. Dalla rimessa arriva comunque un buon tiro con Washington, che però si infrange sul ferro insieme ai sogni delle Lupe. L’applauso del PalaLupe è meritato per entrambe le squadre, protagoniste di una sfida piena di emozioni.

Fila San Martino vs Famila Wuber Schio 72-73 (13-14, 30-35, 56-57)

Basket San Martino: Washington 14 (6/11, 0/1), M. Verona 4 (0/2, 1/3), Milazzo 31 (5/9, 4/9), Ianezic (0/2), Ferraro ne, Pastrello 5 (1/3, 1/3), Frigo ne, Russo 2 (1/3, 0/3), Kaczmarczyk 7 (2/7, 0/1), Arado, Diakhoumpa ne, Dedic 9 (4/8, 0/2). All. Serventi.

Basket Schio: Mabrey 10 (1/7, 2/4), Bestagno 4 (1/2, 0/1), Mestdagh 10 (1/2, 2/4), Sottana 13 (1/1, 2/4), C. Verona 6 (3/6, 0/2), Mutterle ne, Keys 10 (4/7, 0/2), Penna 4 (1/2, 0/2), Zahui 6 (2/3, 0/1), Ndour 10 (2/5, 1/1). All. Dikaioulakos.

ARBITRI: Ferrara di Ferrara, Miniati di Firenze e Castellaneta di Bolzano.

NOTE: Spettatori 500 circa. Nessuna uscita per 5 falli. Fallo tecnico: Dikaioulakos (24′), Washington (25′). Fallo antisportivo: Mabrey (40′). Tiri da due: San Martino 19/45, Schio 16/35. Tiri da tre: San Martino 6/22, Schio 7/21. Tiri liberi: San Martino 16/21, Schio 20/24. Rimbalzi: San Martino 36, Schio 43.

Ufficio Stampa Lupebasket