La Dolomiti Energia Trentino gioca un match di grande dignità e coraggio ma non riesce nell’impresa: a Las Palmas il Round 15 di 7DAYS EuroCup è della capolista del girone Gran Canaria, che si impone 94-88 grazie a un avvio sprint e a un secondo tempo gestito da corazzata quale è. Complice anche il contemporaneo successo di Amburgo contro Parigi, si complica oltremodo la corsa qualificazione della Dolomiti Energia Trentino ai playoff di coppa: a questo punto i bianconeri devono vincere tutte e tre le partite di regular season rimanenti e sperare che i tedeschi, oltre allo scontro diretto, perdano anche le altre due partite. Insomma, strada in salita per la post-season europea: l’Aquila però può sorridere pensando alla durezza con cui ha interpretato gran parte del match, e si gode una prestazione di alto livello della sua coppia di play Spagnolo-Flaccadori (23 punti per Matteo, 17 di Diego). Al massimo in carriera per punti segnati Max Ladurner (12 a referto). I bianconeri saranno impegnati domenica alle 17.00 in trasferta al PalaVerde di Treviso, quindi giocheranno in casa martedì 14 contro il Buducnost (palla a due alle 20.00) e sabato 18 contro Tortona in Serie A (sempre alle 20.00). I biglietti sono disponibili online e presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza.
La cronaca | I bianconeri fanno subito i conti con la forza debordante del roster canarino: le quattro palle perse in rapida successione degli ospiti innescano l’attacco letale dei padroni di casa, che salgono fino al 15-3 in apertura di partita dopo una tripla di Crawford. L’Aquila scivola fino al -17, poi però si rianima con i canestri in sequenza di Spagnolo. Trascinata dal talento del suo classe 2003 (clamorosa la schiacciata a due mani attaccando la linea di fondo), l’Aquila torna fino al 25-18 e chiude il quarto sotto di 10 con un canestro di Ladurner (30-20). Una tripla di Forray firma il -5 in apertura di secondo quarto, Flaccadori fa 36-33: è proprio il play bergamasco a tenere in scia i bianconeri nonostante la grande chiusura di quarto di Gran Canaria (53-44). Nel terzo quarto i ritmi della partita si abbassano, e l’attacco di Trento fatica contro la fisicità diffusa degli spagnoli: sono un paio di devastanti triple di Bassas e Benite a scavare il solco (68-57). Forray sblocca l’Aquila, ma Gran Canaria è una macchina (quasi) perfetta. Il Capitano non molla la presa, Ladurner e Spagnolo spingono fino all’ultimo sul pedale dell’acceleratore ma i padroni di casa fanno buona guardia e la corazzata Gran Canaria si conferma capolista solitaria del girone.
Gran Canaria vs Dolomiti Energia Trentino 94-88 (30-20, 53-44, 70-59)
Gran Canaria: Inglis 14, Balcerowski 11, Slaughter 10, Bassas 6, Albicy 8, Benite 14, Brussino 16, Salvo 5, Shurna 6, Diop 2, Mutaf, Stevic 2. Coach Lakovic.
Dolomiti Energia Trentino: Conti 2, Spagnolo 23, Forray 12, Flaccadori 17, Udom 2, Crawford 9, Ladurner 12, Grazulis 3, Atkins 2, Lockett 6. Coach Molin.
Le parole di coach Lele Molin: «Gran Canaria è partita molto forte, siamo andati subito sotto nel punteggio e poi non è facile rimontare ed avere energia per tentare di vincere: loro ci hanno messo in grave difficoltà nei primi minuti, ma poi abbiamo giocato una buona partita. Gran Canaria è stata sempre in controllo, ma noi abbiamo saputo competere e credo che questo aspetto sia la cosa più importante emersa oggi: per una squadra con tanti giovani in campo penso che siano stati 40’ di grande crescita al cospetto di un’ottima avversaria. Abbiamo provato a giocarcela fino in fondo però, quindi tutto sommato per la difficoltà di questa partita credo che siano arrivati buoni segnali da parte dei ragazzi».
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Ufficio Stampa Aquila Basket – Marcello Oberosler