
Azzurra Trieste presente con 3 squadre al famoso Torneo Internazionale di Vienna. Nella categoria U16 (con 131 squadre iscritte) son presenti sia i 2007 di coach Perna che i 2008 del duo Volpe-Valenti mentre nel Torneo U14 (110 squadre) giocano i 2009 di coach Serschen.
Il lungo percorso dei 2007 ( 8 le partite giocate nei 4 giorni ) inizia con una facile doppietta vittoriosa contro le squadre tedesche ETB Essen (84-35), e Red Dragons, (83-42). La terza gara vede opposti gli azzurrini alla squadra locale dei Vienna Timberwolves, con un quintetto molto fisico. I triestini rimangono in contatto nel primo tempo grazie alla difficoltà dei padroni di casa nell’attaccare la zona proposta ed il divario a metà gara ( -10 ) è dovuto solo all’insufficiente percentuale ai liberi degli azzurrini. Nel terzo quarto si inceppa completamente il gioco d’attacco triestino, subendo l’aumentata pressione difensiva dei viennesi, che produce tante palle recuperate e contropiedi produttivi. Il divario si amplia con il passare dei minuti, fino ad arrivare al 63-29 finale. Nessun problema comunque per il passaggio del turno, visto che con i tedeschi di Ingolstadt finisce 59-10.
I playoff son giocati senza grossi rischi nei primi turni, vincendo con i tedeschi del Dresden Titans (64-31), Aiax 1879 (93-33) e i tedeschi di Kassel (91-46). L’accesso alla semifinale del Torneo viene però stoppata dai Vienna Timberwolves, anche se la rivincita della sfida del girone ha tutt’altra storia. A questa gara gli azzurrini arrivano molto più riposati dei viennesi (che normalmente giocano sempre con gli stessi 7 giocatori, indipendentemente dal divario della gara) tanto che l’Azzurra conduce per buona parte del match, sorprendendo i padroni di casa che non riescono a rispondere alle difese tattiche del duo Serschen-Volpe. Solo dalla fine del terzo quarto i Timberwolves viennesi riescono a ribaltare l’esito del match, portando a casa la vittoria (72-54).
Sempre nel Torneo U16 son presenti anche i 2008 azzurrini che, pur giocando sotto età e quindi incontrando team avversari con grande fisicità, non si son assolutamente scoraggiati ed anzi hanno disputato un ottimo Torneo, qualificandosi per la seconda fase.
Prima partita contro Tigers München: ottimo inizio per gli azzurrini che si portano subito sul 10-0, vantaggio poi amministrato fino alla fine (47-36)
Mercoledì doppio impegno: prima contro ASC Theresianum Mainz in una partita mai in discussione con i tedeschi che soccombono per 53 a 25, mentre nella seconda partita ci si deve arrendere (42-60) contro i lettoni di Jugla Riga, squadra strutturata, estremamente fisica e valida tecnicamente. Quarta partita giovedì contro i tedeschi dello FC Schalke 04, con entrambe le squadre a giocarsi l’accesso alla seconda fase. Partita molto nervosa, vista la posta in palio, ma Azzurra porta a casa l’importante vittoria (55-39).
Quinta partita venerdì contro Traiskirchen Lions, che vengono sorpresi dalla partenza a razzo dei 2008 azzurrini che si portano subito sul 14-4; gap pian piano ricucito dagli austriaci che fanno valere la maggior fisicità e centimetri in tutti i ruoli, e che grazie anche alle ridotte dimensioni del campo, hanno potuto chiudere tutti gli spazi : una sconfitta (41-54) che lascia un po’ di amaro in bocca ai 2008.
Veramente sfortunato invece il Torneo per i 2009. Causa una modifica del calendario sfuggita a tutti, i triestini perdono a tavolino la prima gara contro Jahn München, ma si rifanno nelle altre 3 partite del girone contro le altre squadre tedesche, dominando ogni gara giocata con grande autorevolezza.
Arrivano infatti le vittorie contro Göttingen (83-24), Cottbus (99-13) e Zehlendorf (64-59). Solo contro quest’ultima squadra, di Berlino, gli azzurrini devono impegnarsi al massimo, nonostante diversi giocatori del quintetto siano seduti in panca causa uscita per falli, ma l’Azzurra riesce a battere la squadra che poi dominerà il Torneo, finale compresa (vinta di 30 punti). Nonostante quindi 3 vittorie nette, l’Azzurra non riesce ad approdare ai playoff (oltre alle prime 2 del girone passavano anche le migliori terze) perché il Commissario FIBA del Torneo applica alla lettera le regole internazionali e posiziona la squadra triestina (arrivata a pari punti con altre 3 squadre alle spalle dei berlinesi ) al quarto posto del girone, precludendo un probabile percorso vittorioso (visto poi il cammino di Zehlendorf).
Bilancio decisamente positivo, quindi, per tutte e 3 le squadre, sia dal punto di vista sportivo, con l’ulteriore conferma e consapevolezza delle capacità tecniche ma anche sul tipo di lavoro da svolgere in palestra per poter competere a livello internazionale, che dal punto di vista umano, con la condivisione di un’esperienza che resterà un ricordo indelebile nella memoria di ciascun atleta.
Franco Cumbat