Aggancio riuscito: Udine batte Milano e vola a quota 10 nel Girone Blu!

Vittoria eccellente per l’Apu Old Wild West Udine questa sera al PalaCarnera. I ragazzi di coach Carlo Finetti hanno battuto Urania Milano con un perentorio 102-84, agganciando proprio i milanesi e Ueb Gesteco Cividale a quota 10 nel Girone Blu, a una giornata dal termine della Fase a orologio di Serie A2 2022-2023. Mvp dell’incontro due ragazzi a pari merito: Ethan Esposito e Isaiah Briscoe, con 28 di valutazione complessiva. Prossimo appuntamento domenica 7 maggio al Pala Gianni Asti contro Reale Mutua Torino per l’ultimo match prima dei play off.

Costretto a rinunciare a Marco Cusin (fermato da un problema alla schiena), coach Finetti schiera il quintetto formato da: Bertetti, Briscoe, Gentile, Esposito e Pellegrino. A sbloccare il match è uno degli ex dell’incontro, Ebeling a segno dopo diciannove secondi (0-2). Trenta secondi dopo è l’altro ex, Amato, a firmare lo 0-4 a favore di Urania. Pellegrino accorcia dalla lunetta (2/2, fallo di Hill), ma nel giro di due minuti la formazione di coach Davide Villa si porta sul +7 grazie alla prima tripla della serata firmata da Amato (4-11). L’Old Wild West torna subito in partita e a metà periodo annulla il gap con Pellegrino (11-11). A 3 minuti e 43 secondi dalla prima sirena Briscoe firma il primo vantaggio bianconero (16-14). Nel finale di periodo Esposito incrementa il bottino personale arrivando in doppia cifra: il suo undicesimo punto consente all’Apu di volare a +4 (22-18) a un minuto e 27 secondi dalla fine del periodo. Trenta secondi dopo il PalaCarnera si infiamma alla giocata di Briscoe per Gaspardo per il +6 (24-18). Con il canestro di Hill (26-20) si va al secondo quarto che si apre con il +8 realizzato da Gentile (28-20). L’Apu sembra particolarmente ispirata e continua a pungere la difesa lombarda e dopo 2 minuti e 20 secondi Pellegrino porta a 10 le lunghezze di distanza (30-20). Il vantaggio diventa ancora più importante con Gentile che dall’area firma il +12 (34-22). Ma oggi è la serata di Esposito: l’italo americano prima sfrutta al meglio un incredibile assist di Monaldi (38-27) e poi va nuovamente a segno dall’arco per il +14 friulano (41-27). A 3 minuti e 11 secondi dall’intervallo lungo si sblocca anche capitan Antonutti che, indisturbato, realizza la tripla del +15 (44-29). Pullazi riduce il gap (44-34), ma l’Apu chiude il primo tempo sul 48-34.

Il terzo periodo si apre ancora in chiave bianconera: in poco più di due minuti l’Apu vola sul +21 con i canestri di Gentile e Briscoe e la tripla di Bertetti (55-34). A metà periodo si sblocca Potts (59-39), ma l’Old Wild West viaggia in fiducia, come testimonia la seconda bomba della serata realizzata da Antonutti (62-42). A 2 minuti e 45 secondi dalla fine del periodo Esposito va a ancora a segno (66-49), salendo a quota 18 punti personali. Con la tripla di Monaldi del 71-54 si va all’ultimo quarto, che si apre con i primi punti di Palumbo (73-54) e la tripla di Montano (73-57). Urania non smette di crederci e con Amato e Piunti si porta sul -10 (73-63). Il margine si riduce ulteriormente a metà periodo quando Pullazi firma la tripla del 77-66 e poi fa 2/2 dalla lunetta (fallo antisportivo fischiato a Pellegrino, 77-68). Nell’azione successiva Potts si infortuna ed è costretto ad abbandonare il campo, ma Urania non si spaventa e arriva a -7 con Amato (77-70). Lo stesso numero 6 rossoblu va a segno dall’arco a 2 minuti e 46 secondi dalla fine del match (85-75). Il finale è tutto bianconero: le triple di Monaldi e Briscoe fanno partire il boato al PalaCarnera per questa ennesima, imporatante vittoria casalinga. Finisce 102-84.

APU OLD WILD WEST UDINE – URANIA MILANO 102-84
(26-20, 48-34, 71-54)

APU OLD WILD WEST UDINE: Gentile 20 punti, Palumbo 2, Antonutti 6, Gaspardo 4, Briscoe 21, Bertetti 3, Fantoma, Dabo ne, Esposito 22, Nobile, Pellegrino 12, Monaldi 12. All. Carlo Finetti.
URANIA MILANO: Potts 3 punti, Piunti 15, Ebeling 9, Valsecchi ne, Hill 10, Amato 15, Montano 16, Marra ne, Pullazi 16, Cavallero ne. All. Davide Villa.

Arbitri: Moretti, Cappello, Roiaz.

Uscito per cinque falli: nessuno.