
Percentuali al tiro deficitarie e incapacità di reazione, i bianconeri non sono mai in partita al PalaBasletta nella gara 1 di semifinale. Domani è attesa una reazione importante per evitare un 2-0 che renderebbe il passaggio del turno problematico.
L’inizio del match non promette nulla di buono per Vedovato e compagni, è 7-0 interno dopo 4 minuti, la zona ordinata da coach Mian imbriglia per qualche minuto Vigevano ma ci pensa Laudoni, con 8 punti consecutivi, a disattivarla sia da fuori che nel pitturato. I numeri sono impietosi per la Rucker già dopo solo 10 minuti: 4 punti realizzati, 1/16 dal campo e primo canestro su azione dopo quasi 7 minuti.
Chi si aspetta una reazione resta deluso, Vigevano con Rossi da 3 allunga e sul 27-12 la gara viene interrotta per una decina di minuti per consentire i soccorsi ad uno spettatore in tribuna. La pausa potrebbe interrompere il flusso dei padroni di casa favorendo il rientro dei bianconeri, ma così non è perché Broglia infila due triple e all’intervallo è +20 Elachem, con le stats che registrano un 5/15 da 2 e 1/18 da 3.
Vigevano tocca il massimo vantaggio (63-33) in una partita senza storia, Mian tiene Sanguinetti e Gatti in panchina in vista di una gara 2 in cui i bianconeri dovranno dare dimostrazione di aver capito la lezione.
Se è vero che ogni gara, in una serie playoff, fa storia a sé e che una giornata in cui tutto va storto può capitare, due di fila sarebbero un campanello d’allarme difficile da digerire. Serve una reazione tecnica e di orgoglio per impattare la serie e tornare al PalaSaccon davanti al proprio pubblico per gara 3.
Elachem Vigevano vs Rucker 67-49 (17-4, 35-15, 53-31)
Elachem Vigevano: Benites 8, Tagliavini, Laudoni 12, Mercante 3, Pisati, D’Alessandro 12, Strautmanis 3, Ragagnin 5, Broglia 10, Spaccasassi, Rossi 9, Peroni 5. All. Piazza
Rucker: Vedovato 7, Sackey 7, Sanguinetti 3, Nicoli 12, Dieng 3, Palermo 6, Hadzic 4, Baldini 7, Gatti, Colombo. All. Mian
Arbitri: Fiore e Agnese
Ufficio stampa Rucker