Penultima giornata di Coppa FVG di baskin

Il campetto all’aperto di Baskin di Fiumicello ha ospitato la penultima giornata della Coppa Friuli-Venezia Giulia. Ben tre le partite che si sono disputate questa domenica.

Nella prima la capolista ed imbattuta Zio Pino Baskin Udine-Team Kobe si conferma prima potenza regionale battendo senza troppi patemi la Carpe Diem Turriaco per 94 a 52. Dopo un inizio equilibrato, nel secondo quarto il primo strappo degli udinesi, che poi incrementano e quindi amministrano il vantaggio fino alla fine.

La seconda sfida in programma ha visto protagonista la squadra di Trieste, i Bazinga Baskin, che affrontavano l’ostica Tolmezzo Baskin, che alla fine si impone per 61 a 49. Partono meglio però i giuliani, grazie all’inventiva in regia di Filippo Masci ed ai punti del “solito bomber” Giuliano Cante (per lui 6 punti). Tra gli ospiti da registrare una tripla per Michele Cescutti. La prima frazione si conclude sul 14 a 9 per i Bazinga.

Il secondo quarto dei triestini porta la firma del duo Vito Andreassich (6 punti) e Giovanni Delfini (4), che mettono a segno più della metà dei punti della squadra. Per Tolmezzo 9 punti (con tre tiri da 3) per Alex Soravito. Si va al riposo lungo sul 33 a 25 per i Bazinga.

Nel terzo quarto inizia la rimonta di Tolmezzo, con 8 punti consecutivi di Cescutti, che da solo segna più degli avversari, che mettono a segno solamente 6 punti, 4 dei quali portano la firma di Corrado Rovis.
Il periodo conclusivo parte quindi in equilibrio, ma a sparigliare le carte inizia ancora una volta Cescutti, supportato da Camilla De Monte e Gianluca Tamigi, che siglano 6 punti a testa. Per i Bazinga ancora sugli scudi Cante, che rimpolpa il bottino personale con altri 4 punti. Il finale premia però Tolmezzo, che si impone, come già ricordato in precedenza, per 61 a 49.

Nel terzo match di giornata era impegnata l’altra realtà locale del Baskin, ovvero il Baskinterclub Muggia, che ha affrontato la K-Ros Over Pasiano. I muggesani sono stati bravi ad imporsi per 86 a 78 sui mai domi avversari.