Marco Mian e Rucker, le strade si separano

La Rucker comunica che Marco Mian non sarà più l’allenatore della prima squadra per la stagione 23-24 nel campionato di Serie B Nazionale. Dopo sei anni alla guida della formazione del Presidente Guberti, termina il matrimonio sportivo con l’allenatore opitergino che con la società ha condiviso un percorso importante a livello sportivo, e non solo.

Dopo la vittoria della C Gold contro Mestre nel 2017/18 e l’8° posto al debutto in B con l’accesso ai playoff, nella stagione successiva lo stop causa Covid con la Rucker a lottare per il primo posto contro Bernareggio e il pass ottenuto per le F4 di Coppa Italia. Nelle ultime tre stagioni, due terzi posti e le due semifinali perse in gara 5 contro Fabriano e Vigevano, con un 0-3 sempre con Vigevano in quella appena terminata. Questo il bilancio sportivo di coach Mian che ha parole importanti per tutto l’ambiente bianconero.

“Sono stati sei anni fondamentali della mia vita, la Rucker per me è stata non solo una Società seria e ben organizzata ma anche una vera e propria famiglia. Ho lavorato nelle migliori condizioni, con a fianco i vertici societari e un GM come Michele Gherardini che, da uomo di sport e conoscitore della materia, ha sempre cercato di costruire le squadre più in linea con le mie caratteristiche. Questo è un aspetto che ha consentito a me e alla Rucker di crescere. A parte questa stagione, l’unica in cui per svariati motivi non c’è stato grande spazio per divertirsi, penso che gli anni precedenti siano anni da ricordare. Ho un unico, grande rammarico: non aver portato la Rucker a giocarsi una finale promozione, fermandoci due anni consecutivi a gara 5. Nel complesso, e voglio sottolinearlo, per me sono stati anni favolosi, ringrazio veramente tutti: da Dino, il custode e tuttofare del PalaSaccon al presidente Guberti e al vice presidente Serafin. Un abbraccio al pubblico del PalaSaccon che ci è sempre stato vicino. Spero di vedere questa Società ottenere i successi che si merita”.

Grazie di tutto, Marco. Ti auguriamo il meglio.

Ufficio stampa RUCKER