
Si apre al “PalaTrieste” sotto gli occhi del suo stesso pubblico la stagione 2023/2024 della nuova Pallacanestro Trieste targata Jamion Christian.
Il primo appuntamento stagionale ha visto Trieste protagonista in un incontro amichevole dall’alto livello tecnico contro la “Brigham Young University” (BYU), militante nella “division one” (D1) NCAA.
Una Pallacanestro Trieste ancora al lavoro per ritrovare la forma fisica ideale cade contro la squadra coordinata da Mark Pope, la quale riesce ad aggiudicarsi l’incontro terminato 73-84 a favore degli stessi ospiti. Trieste deve sicuramente lavorare ancora molto per poter preparare al meglio la stagione di A2 alle porte, tuttavia, nonostante il risultato sfavorevole, la gara ha messo in luce vari spunti interessanti sui quali la squadra di certo potrà insistere in allenamento.
Malgrado la squadra abbia presentato ancora un po’ di ruggine frutto della solita pausa estiva, chi non delude mai è la tifoseria della Pallacanestro Trieste, che risponde sempre presente e dimostra sempre grande affetto riempendo un palazzetto che ha radunato in tutto 1350 spettatori.
Trieste scende in campo schierando un quintetto composto da Deangeli, Ruzzier, Candussi, Ferrero e Brooks. Allo “starting five” di coach Christian risponde quello di Mark Pope che schiera inizialmente Watermann, Robinson, Johnson, Hall e Traore.
Il primo quarto si apre in maniera disastrosa per la Pallacanestro Trieste che fatica moltissimo al tiro concedendo spesso e volentieri anche qualche errore in fase di possesso. A dare inizio alle danze è senza dubbio il miglior giocatore della partita, Jaxson Robinson (26 punti, 2 rimbalzi, 4 assist, 6 recuperi), il quale mette a referto la tripla che da il là alla squadra di Pope, la quale sfrutta gli errori di Trieste e con i canestri di Watermann, Traore e dello stesso Robinson ne approfitta portando la partita sul parziale di 12-0 quando mancano 6 minuti al termine del primo quarto. Dopo la doccia fredda subita nei primi minuti di gioco, a rispondere per primo per Trieste è capitan Deangeli con un tiro libero segnato sui due tentati. Brooks appoggia al vetro il primo canestro dal campo della squadra di Christian che vale il 3-18 e sul finale provano ad accelerare i biancorossi spinti da un Ruzzier che mette a referto 5 punti consecutivamente. L’ex Virtus Bologna viene sostenuto dai 2 punti di Candussi prima e di Ferrero poi, che permettono alla Pallacanestro Trieste di accorciare le distanze dopo il brutto inizio, ma BYU non demorde e si mantiene costante tramite i canestri di Robinson, Hall e Atiki grazie ai quali gli americani si aggiudicano il primo quarto terminato 12-21.
Il secondo quarto si apre in maniera decisamente migliore per Trieste che dà la netta impressione di riuscire a dare del filo da torcere agli uomini di Pope. Ruzzier va a segno due volte tramite penetrazione ed anche Ferrero e Vildera ci prendono gusto portando la gara sul risultato di 19-24. BYU pare tremare per un momento, anche frenata del grande appoggio del pubblico nei confronti dei padroni di casa, tuttavia chi non trema è proprio Robinson che scaglia due tiri da 3 punti che rilanciano l’università dello Utah. Nell’ultima parte di quello che è stato il miglior quarto giocato dalla Pallacanestro Trieste sale in cattedra Candussi, il quale conluderà la prima frazione di gara con 11 punti, 9 dei quali prodotti proprio nel secondo quarto.
A supportare la squadra di Christian arriva anche il veterano Ariel Filloy (16 punti, 3 rimbalzi, 4 assist, 1 recupero), miglior realizzatore dei biancorossi al termine della gara, che con Ferrero riesce a costruire un asse dimostratosi vincente in più occasioni. A contenere il buon ritmo di Trieste ci sono però le triple di Knell e di Stewart, costruite entrambe con fluidità e saggezza, ma soprattutto capaci di contenere una Trieste che ha velleità di sorpasso. Nel finale arriva il bello per la squadra di casa che grazie alla tripla di Ferrero acquisisce fiducia e accorcia di tanto le distanze portando il risultato sul 41-46 dopo la prima metà di gara.
Proprio quando il bello sembrava stesse arrivando, Trieste comincia a perdere colpi. Il terzo quarto fa infatti ricomparire i fantasmi dei primi minuti, con una Trieste che fa molta fatica a trovare l’appuntamento con la retina e comincia a soffrire le triple di Robinson, Knell e Johnson che assieme rimpolpano lo scarto tra le due compagini. Per Trieste ad ogni modo arrivano risposte positive soprattutto da Filloy, che nel momento di maggiore difficoltà riesce a far valere la sue esperienza dimostrandosi preciso dalla media ma soprattutto dall’arco. Vildera fallisce due liberi importanti nel finale di terzo quarto e la tripla finale degli americani rischia di tagliare definitivamente le gambe a Trieste che conclude il terzo quarto sotto 53-69.
Nel quarto quarto Trieste prova a riaccendersi tentando in ogni modo di riacciuffare il risultato. Ferrero prova a dare subito coraggio alla squadra insaccando la prima tripla, Brooks segue il seguo esempio con un floater che dopo tre rimbalzi sul ferro riesce a toccare la retina, ma tutto ciò non è sufficiente per accorciare le distanze a causa dei canestri di Johnson e di Traore che portano BYU sul +20 a 6 minuti dalla fine. Nel finale trovano i 3 punti Ruzzier con una tripla e Campogrande via liberi, ma trovano gloria soprattutto le seconde linee. Coach Christian sperimenta anche Pieri e Antonio, entrambi portatori di 2 punti nel finale di gara, e il giovanissimo Matteo Rolli che conclude la gara mettendo a referto il libero che di fatto rappresenta l’ultimo canestro della Pallacanestro Trieste nella prestigiosa amichevole giocata contro la Brigham Young Univeristy.
La gara si conclude dunque sul punteggio di 73-84 a favore degli americani, una gara però molto importante per la squadra di Jamion Christian, che ha l’occasione di mettere minuti sulle gambe e riscaldare i motori per le prossime amichevoli che la vedranno protagonista.
PALLACANESTRO TRIESTE 73
BYU COUGARS 84
(12-21, 41-46, 53-69)
PALLACANESTRO TRIESTE
Antonio 2, Bossi, Filloy 16, Rolli, Deangeli 1, Ruzzier 10, Campogrande 7, Candussi 11, Vildera 2, Ferrero 13, Brooks 6, Pieri 2, Obljubech. All. Christian
BYU COUGARS
Watermann 6, Stewart 10, Robinson 26, Atiki 3, Christensen, Tripple, Saunders 2, Johnson 10, Knell 15, Hayhurst, Baker, Hall 8, Traore 4, Khalifa, McGregor. All. Pope
Matteo Sigoni
Redazione MegaBasket