Una vittoria, è questo ciò che serve alla Pallacanestro Trieste di Jamion Christian per coronare il sogno di riagguantare la Serie A dopo una sola stagione di purgatorio.
Grazie alle due vittorie in terra brianzola, i biancorossi sono nuovamente riusciti nell’impresa di ribaltare il fattore campo ed ottenere la possibilità di chiudere la serie contro Cantù davanti al proprio pubblico, proprio come è accaduto prima con Torino e poi con Forlì.
Un pubblico che nel corso della stagione si è dimostrato il vero sesto uomo di questa squadra, sostenendo il complesso saggiamente costruito da Mike Arcieri indipendentemente dalla distanza dal capoluogo giuliano.
Il sold-out del PalaTrieste in poche ore dimostra quanto la città ci tenga a questa promozione, una promozione che tuttavia va ancora guadagnata sul campo e che di certo non è ancora stata messa in tasca.
Cantù non ha infatti nessun intenzione di venire a Trieste in vacanza, specie dopo le due sconfitte casalinghe e con in mano l’ultima potenziale opportunità per riaprire la serie, ergo la squadra di Christian dovrà saper far fronte ad un atteggiamento tenace e vendicativo da parte degli ospiti.
Le chiave del successo di Trieste sino a questo momento è indubbiamente stato il gruppo, un gruppo coeso, determinato e talentuoso che ora si trova a dover inserire l’ultimo tassello di un puzzle che tutti i tifosi biancorossi vogliono vedere completato il prima possibile.
Appuntamento fissato alle ore 21:00 di questa sera, lunedì 10 giugno, per il terzo capitolo della serie tra Pallacanestro Trieste e Acqua San Bernardo Cantù.
MATTEO SIGONI