La firma di Claudio Ardessi sulla preparazione atletica della Falconstar

Un volto nuovo in casa Falconstar, ma certamente non in assoluto, perchè nel microcosmo del basket regionale è difficile, per non dire impossibile, trovare qualcuno che non conosca Claudio “Caio” Ardessi, da questa stagione nuovo preparatore atletico biancorosso. Reduce da 3 stagioni da capoallenatore a Gradisca, ultima tappa di una lunghissima carriera caratterizzata da una formazione completa, sia da allenatore che da preparatore atletico, Ardessi entra con grande piacere di tutto l’ambiente al PalaPaliaga.

“E’ la prima volta alla Falconstar ed è una bellissima situazione per poter lavorare – racconta “Caio” – non potevo avere dei compagni di viaggio migliori. Andrea Beretta è un allenatore, non uno che allena, cosa molto diversa. Riccardo Tessarolo è un amico di vecchia data, così come Paolo Montena e Rolando Cerigioni, del quale ho allenato la figlia. Ritrovo poi con molto piacere Matija Jogan con cui condivido un lungo passato nel basket femminile (Ardessi è stato a lungo capoallenatore della Scame Monfalcone, la squadra della famiglia Gavagnin, ndr). Insomma, meglio non mi poteva andare. Avrò il compito di condizionare la squadra al meglio in modo che sia performante negli allenamenti di coach Beretta”.

Molto soddisfatto, il tecnico monfalconese, anche del gruppo, prontissimo alla prima palla a due del campionato, sabato alle 20.30 a Montebelluna, e del programma di lavoro.

“Abbiamo fatto una buonissima programmazione, che abbiamo rispettato con una intensa preparazione – conclude Ardessi – i ragazzi rispondono al meglio e anzi spesso mi chiedono di lavorare di più, al mattino e al pomeriggio, che siano sedute di pesi o di fondamentali tecnici. Tutto il nostro staff è alla prima stagione e questo è molto motivante, abbiamo la possibilità di costruire il lavoro dalle fondamenta con molta libertà, è uno stimolo e allo stesso tempo una soddisfazione”.

Uff. stampa Falconstar