Il rullo Treviglio travolge la Rucker

I padroni di casa partono fortissimo, 6/11 da 3 in 10 minuti e controllo dei rimbalzi, all’intervallo Treviglio è già avanti di 22. L’inerzia non cambia nel secondo tempo, con la Rucker che non riesce a recuperare lo svantaggio, sempre in doppia cifra, maturato dai padroni di casa che mandano 6 giocatori in doppia cifra. Domenica 5 gennaio alla Prealpi SanBiagio Arena l’ultima partita del girone di andata contro Saronno.

Complimenti ad un’ottima Treviglio per la netta vittoria al PalaFacchetti. Non c’è stata storia in quello che ci si aspettava essere un match equilibrato e che invece è durato un solo tempo. Tanta, troppa Treviglio fin dalla palla a due contro una Rucker molle e inconsistente che ha perso il confronto sotto tanti aspetti: da quello fisico ai dati delle statistiche, non riuscendo praticamente mai ad imporre il proprio ritmo, subendo al contrario quello di Vecchiola e compagni che hanno macinato basket a tutto campo per quaranta minuti. E con la vittoria di ieri, la formazione lombarda strappa il terzo pass per le F4 di Coppa Italia, insieme a Legnano e Roseto, in attesa del quarto slot che si conoscerà al termine del girone di andata, ossia con il prossimo turno.

Coach Villa tiene Abega in panchina schierando Reati nello starting five, mentre coach Aniello parte con Antelli, Gluditis, Zacchigna, Cacace e Oxilia. Osservato numero uno della difesa bianconera è Marcius, Treviglio è bravissima a leggere che il vantaggio va cercato altrove, Alibegovic e Reati trovano con continuità il fondo della retina dai 6.75, Cagliani continua nella serie di triple con cui Treviglio apre la scatola bianconera, con la Rucker che va sotto di 15 punti alla prima sirena.

L’attacco di Treviglio funziona ma è la difesa la chiave del match: Tassinari e Gluditis faticano a trovare spazio di manovra e così l’attacco bianconero non ha ritmo e fatica, finendo col segnare solo 68 punti.

I padroni di casa vanno anche sul +34, non c’è modo per riaprire una partita che Treviglio ha saldamente nelle mani, il dominio è scritto nella valutazione globale delle due formazioni: Treviglio chiude con una valutazione di 128, praticamente il doppio del 63 prodotto complessivamente dalla Rucker

Treviglio torna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive e lo fa nel migliore dei modi, regalandosi anche la qualificazione alla F4 di Coppa Italia, la Rucker dovrà analizzare il perché di una sconfitta così netta, in vista dell’importante partita contro Saronno che chiuderà il girone di andata.

Il commento a fine gara di coach Aniello: “Sconfitta pesante non solo per il punteggio ma sotto tutti i punti di vista, abbiamo perso a livello di intensità, sul piano tecnico e su quello tattico. Dobbiamo fare un bagno di umiltà ed essere coscienti di quali siano le nostre carenze, che mi sembrano piuttosto evidenti e cercare di fare ogni giorno un passettino in avanti, consapevoli di non essere al livello che ci eravamo prefissi di essere. Le cause? Credo che oggi la fisicità e l’aggressività dei nostri avversari, sicuramente unita alla loro struttura come squadra e alle loro capacità di lettura, ci hanno fatto fare molta fatica a livello offensivo, ad attaccare i pick and roll, finendo per tirare molte volte senza ritmo. In difesa la coperta era corta contro una squadra così prestante fisicamente, i rimbalzi offensivi sono stati un fattore. Vogliamo stare a questi livelli, dobbiamo lavorare forte per arrivarci perché al momento, perlomeno nella gara di stasera, non siamo stati capaci di sopperire alla mancanza di fisicità con un po’ di iniziativa tattica”.

TAV Vacuum Furnaces Usmate Vel vs Rucker 102-68 (28-13, 56-34, 79-52)

TAV Vacuum Furnaces Usmate Vel: Sergio 7, Carpi, Alibegovic 15, Reati 12, Vecchiola 16, Cagliani 13, Manenti 5. Zanetti 10, Dacco, Abega 13, Sissoko 2, Marcius 9, All. Villa

Rucker: Tassinari 13, Zacchigna 4, Antelli, Tadiotto, Oxilia 16, Gluditis 16, Fabiani 9, Dalla Cia NE, Preti, Visentin NE, Cacace 10. All. Aniello

Arbitri: Occhiuzzi e Zuccolo

Staff comunicazione Rucker