
Vittoria convincente per la squadra di coach Aniello che supera le difficoltà legate alle pesanti assenze di Cacace e Oxilia, vince ogni quarto controllando dall’inizio alla fine il ritmo del match. Top scorer Gluditis (29 punti), prova immensa di Preti (21), con Fabiani decisivo sotto le plance (8 rimbalzi) e autore di 15 punti. Tassinari chiude a 10 punti, con 3/6 da 3 e 6 assist. Intervento killer di Amici su Fabiani, a partita già decisa: il centro bianconero sarà operato martedì mattina per la frattura del setto nasale. La Rucker sarà impegnata mercoledì prossimo alle 20.30 ancora in casa contro Vicenza.
La preoccupazione per le pesanti assenze di Cacace e Oxilia nel pregara vengono spazzate via da una delle prestazioni più convincenti della squadra guidata da capitan Tassinari, capace nell’emergenza di fare quadrato e nella quale tutti i giocatori, soprattutto quelli con un minutaggio generalmente meno cospicuo, sono stati bravi a farsi trovare pronti, portando un contributo fondamentale in ogni voce delle statistiche. Guardano alla voce rimbalzi, il quadro è eloquente: 8 per Fabiani, 6 per Zacchigna e Antelli, 5 per Tadiotto, 4 di Tassinari, con 3 a testa catturati da Gluditis, Dalla Cia e Preti. Della serie: ci mancano i migliori rimbalzisti? Uniamo le forze e non facciamone sentire la mancanza.
I primi 9 punti della Rucker sono firmati da un ispiratissimo Luca Fabiani e da Preti, ai quali si aggiunge Gluditis a segno dall’arco e che regala anche una penetrazione al ferro chiusa con una schiacciata ad una mano che esalta l’Arena, Fabiani apre l’area ospite e finalizza, prima della seconda tripla lèttone con cui la Rucker chiude a +9 il primo quarto.
Lumezzane si avvicina grazie ad un 8-0 propiziato da Amici e Varaschin, controparziale di 8-0 avviato dalla prima tripla di capitan Tassinari e proseguito da Tadiotto, preziosissimo anche in difesa. La Rucker riporta a 10 il vantaggio all’intervallo lungo.
Gli ospiti provano a rimanere in scia con Di Meco, Amici e Minoli ma i bianconeri incrementano il gap grazie a Preti, Gluditis e Zacchigna, anche Dalla Cia si iscrive a referto con il canestro che vale il +15. Non c’è più gara perché la Rucker continua a segnare e difendere forte, legittimando una vittoria importante in una gara condotta per oltre 37 minuti.
Ci sarebbero solo motivi per festeggiare ed invece, a 4’46” dalla fine, sul +17 Rucker e gara in archivio, accade quello che nessuno vorrebbe vedere, ma che purtroppo succede con una sinistra regolarità. Un gesto violento e volontario, oltre che estremamente pericoloso per l’incolumità di chi sta in campo per giocare e non per aspettarsi una gomitata gratuita.
È un dato di fatto che Alessandro Amici, nelle due gare contro la Rucker, ha provato una certa attrazione verso i giocatori bianconeri. All’andata fu Gluditis a subire un colpo basso, nel vero senso della parola, su un taglio in area. Nella gara di ieri, purtroppo, il target è caduto su Luca Fabiani: come qualche mese fa, un braccio alzato a simulare una difesa legale mentre l’altro gomito, con una precisione e un tempismo perfetti per chi è recidivo, a spaccare il naso dell’avversario. Prendiamo da questo gesto l’unica cosa positiva da trasmettere ai tanti ragazzi quando si vedono esempi negativi: non seguirne l’esempio.
Rucker vs Luxarm Lumezzane 91-72 (28-19, 50-40, 71-56)
Rucker: Tassinari 10, Zacchigna 4, Antelli 4, Tadiotto 6, Gluditis 29, Fabiani 15, Dalla Cia 2, Preti 21, Visentin, Cacace NE, Zaia NE. All. Aniello
Luxarm Lumezzane: Minoli 10, Tandia, Tomasini, Brescianini 4, Varaschin 10, Mbacke NE, Di Meco 6, Deminicis NE, Amici 19, Vitols 6, Salvinelli, Baldini 17. All. Nunzi
Arbitri: Calella e Biondi
Intervista a coach Daniele Aniello:
Intervista a Jacopo Preti:
Staff comunicazione Rucker