Dopo la sconfitta in Gara 1, Futurosa Trieste si prepara ad affrontare la seconda sfida dei quarti di finale playoff contro San Giovanni Valdarno, con l’obiettivo di impattare la serie e giocarsi tutto in una potenziale “bella”. Le difficoltà emerse nella gara d’andata sono state evidenti, soprattutto a livello di intensità e gestione dei momenti chiave.
“Gara 1 è stata per così dire una “lezione”, – ha commentato coach Mura – abbiamo visto con quanta intensità e con quanta qualità gioca San Giovanni Valdarno. Sappiamo bene cosa fare in campo, ma il punto sarà come lo faremo, con quale energia e intensità”. Uno dei nodi centrali sarà la lotta a rimbalzo, vero punto critico del primo confronto: “Non dobbiamo concedere loro il controllo dei rimbalzi; dai rimbalzi offensivi hanno costruito tantissimi secondi e terzi possessi, giocando una quantità enorme di palloni. Arrivare a gestire lo stesso numero di possessi è una delle condizioni fondamentali per giocare la partita di domani”.
Sul fronte difensivo sarà necessario migliorare alcune situazioni sul pick and roll di San Giovanni Valdarno:
“Abbiamo sofferto il loro P&R: troppe volte da quel gioco sono riuscite a generare vantaggi con mismatch favorevoli, che si sono trasformati in tiri aperti o in rimbalzi offensivi”.
Sul fronte offensivo sarà decisiva la capacità di variare ritmo e costruire tiri di qualità:
“Dobbiamo trovare un buon equilibrio tra gioco in velocità e gioco a metà campo, e cercare di muovere di più la palla. Quando l’abbiamo fatto, siamo stati in grado di metterle in difficoltà”.
Nei playoff non valgono calcoli e non ci sono seconde chance:
“Dovrà essere una partita molto diversa, prendiamo spunto dagli errori fatti, ma quella partita si è chiusa al 40° minuto. Si riparte da zero e zero e nei playoff ogni match fa storia a sé.”
Gara 2 si gioca domani, giovedì 24 aprile, alle ore 20:00 al PalaTrieste. Ingresso 5 €, gratuito per chi indossa un capo #F
Uff. stampa Futurosa
