
Fiesta che bella meraviglia. Lo sarà a prescindere per la Dinamica Dinamo che saluta la sua prima, positiva e a tratti sfavillante soprattutto nella seconda parte, stagione di B Interregionale ospitando domenica a Romans (palla a due alle 18) la Gardonese. Partita che vale l’accesso matematico alle Final Eight per i lombardi mentre per la Dinamica ha un significato di cuore più che di classifica. Certo, c’è l’orgoglio e la voglia di finire in bellezza questi Play-In Gold migliorando il già ottimo score di 7 vittorie in 11 gare ma, inutile girarci attorno, sarà principalmente l’occasione per salutare nel migliore dei modi il Capitano Siro Braidot che chiude la sua notevole carriera agonistica.
Caro Siro Ti scrivo così ci emozioniamo un po’.
Tiziano Palumbo, l’onore di essere il Presidente della Dinamo ma anche di essere l’ultimo Presidente del Siro Braidot giocatore avendo, così, il privilegio di poter mandare un saluto soprattutto a una persona speciale rivelatisi sin dall’agosto 2018 fondamentale pietra angolare per la crescita sportiva e umana della Dinamo.
“Ogni sabato, per 8 anni, Siro ha indossato la nostra maglia come un’armatura, lottando come un guerriero e guidando i compagni da leader vero. Ha recuperato da due infortuni importanti facendo un lavoro enorme per riuscire a tornare in campo ed essere ancora decisivo. Siro è stato un esempio ed un’ispirazione per tutti noi, dentro e fuori dal campo”.
Coach Gigi Tomasi.
“Per noi si tratta dell’ultima partita ufficiale di questa stagione. Giocheremo come abbiamo sempre fatto in questi Play-In, per portare a casa altri due punti, contro Gardonese che sta vivendo un ottimo momento di forma e che verrà a Romans molto combattiva dovendo ancora consolidare la propria posizione per i playoff. Si tratta di una squadra con buon atletismo, che ha negli esterni i riferimenti principali. Noi stiamo abbastanza bene, Sanad sta riprendendo ad allenarsi col gruppo ma non sarà ancora in campo, gli altri ci saranno. Quest’ultima partita sarà l’occasione per rendere onore al nostro Capitano Siro Braidot che ha deciso di smettere dopo tanti anni trascorsi sul parquet. La società e i tifosi hanno deciso di celebrare questa occasione in modo particolare e tutti noi siamo fieri di esserci in questa giornata. Una società che celebra con questa forza i suoi uomini simbolo è davvero speciale e tutti noi siamo spinti a dare il 100 % per essere all’altezza di questa passione. Siro è davvero un simbolo per Gorizia, lo è per le sue doti agonistiche e tecniche dimostrate in tanti anni di carriera e per le sue qualità umane che sono riconosciute veramente ovunque abbia giocato. Con lui ci siamo trovati alla Dinamo tre anni fa, prima siamo stati spesso avversaria e ho sempre avuto grande rispetto per lui. Abbiamo vinto due volte la C regionale e consolidato la squadra in B Interregionale, raggiungendo tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati. È stato in questi anni una guida e un vero capitano per noi. Desidero ringraziare pubblicamente Siro perché in questi anni è stato un grande Capitano, in campo e fuori. La mia speranza è che scelga un ruolo per il futuro che lo tenga vicino alla squadra”.
Uff. stampa Dinamo Gorizia