La partita si gioca nell’inusuale orario delle ore 15:00, imposto appena 24 ore prima del match da una decisione d’ufficio della Federazione che ha accolto un’istanza unilaterale di Valdarno.
Serie in parità e oggi al PalaGalli di San Giovanni Valdarno si decide tutto: Futurosa Ivision e S. Giovanni si giocano l’accesso alla semifinale promozione di A2 femminile. Futurosa arriva al dentro-fuori dopo il secco 77-59 imposto giovedì al PalaTrieste alle toscane, successo che ha cancellato lo scivolone di gara-1 e rimesso il punteggio in equilibrio.
Andrea Mura, che in queste ore lavora più sulla testa che sulle gambe delle sue ragazze, ci spiega le chiavi per approcciare il match:
«L’aspetto più importante sarà pareggiare la loro fisicità, soprattutto a rimbalzo: se togliamo a Valdarno il controllo delle seconde opportunità possiamo gestire il ritmo, come abbiamo fatto per 35′ in gara-2», spiega il tecnico.
La seconda parola d’ordine è spezzare la circolazione di palla toscana:
«Loro sono bravissime a girare la palla per costruire vantaggi per l’uno contro uno o per tiri aperti; lo abbiamo pagato all’andata, lo abbiamo limitato al ritorno, ma ora sappiamo come affrontarle ».
Infine l’intensità:
«Sarà una battaglia. Valdarno alzerà subito il livello della tensione con grande pressione difensiva, agonismo, uso del corpo e magari con qualche difesa a zona per metterci sotto pressione. Sarà una battaglia di nervi e noi non vogliamo tirarci indietro. Se la difesa terrà Valdarno sotto i 60 punti, potremo pensare di vincerla, ma se incasseremo i primi colpi senza reagire diventerà dura».
Futurosa dovrà replicare difesa e aggressività viste giovedì e tenere in nervi saldi in una partita che sarà decisa anche dall’approccio mentale.
Le due partite hanno raccontato che le due squadre si equivalgono e che tutto è possibile.
Palla a due alle 15:00 al PalaGalli, diretta streaming su Flima.tv
Uff. stampa Futurosa
