Butta alle ortiche un occasione d’oro la Lussetti che, vuoi per troppi errori dalla distanza, contro la precisione di un Finatti devastante, vuoi per alcune decisioni di un’inadeguata coppia arbitrale, si fa rimontare dal più quattordici, per chiudere sotto di ben 9 lunghezze.
E si che ad un certo punto la partita pareva incanalata verso la sponda Servolana, con coach Kladnik a sbracciarsi per stimolare i propri giocatori, contro l’algida fermezza del coach ospite, conscio dei propri mezzi.
Ma il Bor comincia pian piano a rosicchiare il gap e poi, sul -7, la coppia arbitrale non si accorge che la palla, su tiro della Servolana, aveva toccato il ferro, decretando la rimessa per i padroni di casa per infrazione di 24 secondi.
Da li un tiro da tre insaccato da Fort, qualche scatto d’ira degli ospiti che porta ad un tecnico, ed il riaggancio e cosa fatta.
Sono bravi poi i ragazzi di Kladnik ad insaccare palle importanti, anche su ottime difese, mentre la Servolana si intestardisce nel tiro da fuori, con percentuali rivedibili e risultato palese.
Tutto da rifare sabato prossimo, quando Gori e soci incontreranno il Bor alla Don Milani per la rivincita di gara 2.
Foto Panda images
Bor Radenska vs Lussetti Servolana 85 – 76 (22-19, 15-23, 24-18, 24-16)
Bor Radenska: Savoia ne, Brancati 5, Nisic, Gallocchio 8, Mozina 9, Comar 7, Fort 12, Zettin 7, Lettieri 3, Maurel 11, Finatti 23. All. Kladnik
Lussetti Servolana: Zadeo ne, Rebelli 18, Bergamin ne, Pobega 8, Giustolisi 6, Macoratti 4, Padovani 6, Godina 9, Gori 3, Murabito 18, Zdravkovic 4, Cattaneo ne. All. Gregori. Vice Furlan
Uff. stampa Servolana
