Alama in crescita contro la corazzata Schio

Il debutto casalingo dell’Alama era di quelli da brividi, contro le campionesse d’Italia di Schio. Le Lupe però hanno saputo reggere l’urto, e nonostante la sconfitta, hanno mostrato segnali di crescita. Dopo le difficoltà del precampionato la squadra sta lavorando duro per rimettersi in pari, e contro il Famila ha battagliato per 40′. Brave le ospiti a trovare l’allungo giusto nel secondo periodo, e poi a resistere a tutti i tentativi di rimonta in un palazzetto dal clima davvero bello e intenso.

1° QUARTO. Di fronte a un tifo già assordante, il primo canestro dell’incontro lo firma D’Alie in zingarata. Immediata a risposta ospite, con uno 0-6 al quale comunque l’Alama non ha timore di replicare: Scott, Hobbs e Cvijanovic portano il punteggio sul 9-10 dopo 5′. Il Famila sfrutta i centimetri di Shepard sotto canestro, ma è decisamente un’altra San Martino rispetto all’amichevole di un mese fa, e anche rispetto all’Opening Day. Due canestri di D’Alie riportano avanti le sue, e al 6′ sul 15-12 firmato in furto da Cvijanovic arriva il primo time out dalla panchina ospite. Nel finale però Schio si scatena da dietro l’arco: in 3′ arriveranno 5 triple (tre di Mestdagh) senza errori, ed è un primo strappo che fa concludere la frazione sul 22-29.

2° QUARTO. Ancora Sottana prosegue l’incredibile sequenza di canestri consecutivi da fuori, ma l’Alama prova a tenere botta, ed è ancora lì: al 12′ Gilli firma il nuovo -4 sul 28-32. È inevitabile però che la maggiore profondità della panchina permetta al Famila di tenere alto il ritmo senza perdere lucidità ed efficacia. Le Lupe invece vanno un po’ in debito d’ossigeno, e in attacco non vedono più il canestro per 5′. Solo nel finale Scott (autrice di 13 punti) sbloccherà la situazione, dopo che però Schio è riuscita ad allungare: all’intervallo il tabellone dice 32-47.

3° QUARTO. Che le scledensi abbiano alzato notevolmente i giri in difesa, lo si vede anche in un terzo quarto in cui le padrone di casa continuano a fare tremenda fatica non solo a vedere il canestro, ma anche a trovare conclusioni pulite. Dall’altra parte però pure San Martino non si risparmia, concedendo poco, e limitando l’attacco ospite a soli 10 rimbalzi offensivi. Il margine comunque resta solido: Gilli chiude il parziale della frazione sul 9-11, per il 41-58 dell’ultima pausa.

4° QUARTO. L’Alama prova a crederci fino in fondo: Guarise e Hobbs restituiscono il -13 in apertura di quarto periodo, e nonostante il distacco le Lupe non vogliono saperne di mollare. Hobbs (13 con 8 rimbalzi) e Scott tengono ancora là la formazione giallonera, che a meno di 4′ dalla fine è sotto 56-69. Ma la tripla di Verona scaccia qualsiasi paura, il Famila si prende il derby contro un’Alama che esce comunque fra gli applausi.

Alama San Martino vs Famila Wuber Schio 58-77 (22-29, 32-47, 41-58)

Basket San Martino: D’Alie 10 (4/10), Guarise 9 (1/2, 2/6), Scott 13 (5/9), Cvijanovic 4 (2/4, 0/1), Hobbs 13 (1/5, 3/6), Mioni, Gilli 6 (3/4, 0/2), Del Pero 3 (0/3, 1/4), Pilatone ne, Sabel (0/2, 0/3), Cecotti ne, Donato ne. All. Piazza.

Famila Wuber Schio: Mestdagh 9 (3/5 da tre), Sottana 6 (2/3 da tre), Zanardi (0/1 da tre), Verona 10 (1/3, 2/3), Steinberga 2 (1/2, 0/1), Panzera 5 (1/2, 1/2), Andrè 7 (3/4), Zandalasini 7 (3/5, 0/3), Badiane 4 (2/4, 0/1), Keys 4 (1/4, 0/3), Shepard 23 (11/17). All. Lapeña.

ARBITRI: Wassermann di Trieste, Nuara di Treviso e Occhiuzzi di Trieste.

NOTE: Uscita per 5 falli Scott (40′). Fallo tecnico alla panchina di Schio (25′). Fallo antisportivo: Scott (40′). Tiri da due: San Martino 16/39, Schio 23/41. Tiri da tre: San Martino 6/22, Schio 8/22. Tiri liberi: San Martino 8/11, Schio 7/10. Rimbalzi: San Martino 33 (Hobbs 8), Schio 41 (Shepard 10). Assist: San Martino 11 (D’Alie e Guarise 3), Schio 18 (Keys 5).

Ufficio Stampa Lupebasket