OFM Lussetti Servolana, il roster 2015/2016

I triestini di Bartoli punteranno come sempre a dare spazio ai prodotti del settore giovanile

Il grande esodo: in tale maniera si potrebbe definire l’estate della Servolana, che ha perso diversi pezzi per strada ma, come di consueto, non si è di certo abbattuta ed è ripartita con la consueta serenità e la tranquillità di chi, in questi anni, ha fatto un lavoro tale da potersi autosostenere con i giocatori prodotti in casa.

Alcune piacevoli notizie, come il debutto definitivo del 2000 Dellosto in prima squadra o il ritorno del trentanovenne Alan Burni, hanno caratterizzato l’entourage servolano, che affiderà le redini della squadra ancora una volta a Stefano Bartoli. Il ventinovenne coach triestino ha mostrato buone capacità di gestione e starà sempre a lui il compito di creare l’amalgama ideale tra vecchi e giovani, in questa stagione.

ACQUISTI
Burni Alan (free agent), Grimaldi Marco (Breg San Dorligo, C2)

CESSIONI
Macoratti Gabriele (San Vito Trieste, D), Crevatin Paolo (Santos Trieste, D), Carcangiu Gianluca (San Vito Trieste, D), Teghini Michael (Piadena, C Gold), Donda Andrea (Pallacanestro Trieste giovanili)

PROBABILE QUINTETTO
Palombita, Floridan, Grimaldi, Zecchin, Godina

OBIETTIVI
La Servolana ha come obiettivo quello di continuare a nutrire un movimento creato negli anni e sempre orientato a valorizzare il settore giovanile. Ecco il perchè dell’avere, in rosa, quattro giocatori nati fra il 1996 ed il 2000: c’è tutta l’intenzione di far maturare i prodotti del vivaio, in maniera da avere giocatori pronti e per far fare esperienza in una categoria senior agli elementi che possono avere un’occasione importante, in futuro. Certo che, poi, c’è anche da dare una seria occhiata al campionato: il livello medio si è abbassato, dunque per la Lussetti non sembrerebbe impossibile agganciare i playoff, ma prima di ogni cosa sarà necessario mettere al sicuro la salvezza. Con un team che ha perso diverse pedine importanti in estate, coach Bartoli dovrà trovare degli equilibri ben precisi per non rischiare di finire nelle secche della bassa classifica.

PUNTI FORTI
L’asse play/pivot è, come sempre, una garanzia. Palombita e Godina assicurano esperienza e tranquillità alla squadra, ma quest’anno sono arrivati anche Marco Grimaldi e Burni a rafforzare la “pattuglia” degli anziani. Stiamo parlando di quattro giocatori che, in C Silver, non hanno certamente problemi a viaggiare in doppia cifra di media. In generale, la Servolana ha come punto di forza certamente l’entusiasmo e la fisicità, visto che i vari Floridan, Pobega, Gori e Zecchin sono freschi, saltatori e non hanno paura di nulla. Bisognerà sfruttare la faccia tosta e la sfrontatezza dei giovani ed equilibrarla con la saggezza dei “vecchi”.

PUNTI DEBOLI
Non c’è più un tiratore designato. La passata stagione, nei momenti di difficoltà, la palla andava in mano a “Mike” Teghini che riusciva spesso a togliere le castagne dal fuoco ai suoi compagni; con la sua dipartita verso i lidi della C Gold e il ritorno di Crevatin in D al Santos, gran parte delle responsabilità offensive ricadranno su Palombita, che però ricordiamo ha 38 anni, e presumibilmente su Grimaldi, che dovrebbe recitare la parte dell’esterno di riferimento. Sotto canestro si va abbastanza sul sicuro, con il trio Godina – Totis – Zecchin, ma sarà necessario che i tre lunghi producano almeno una ventina di punti di media, per equilibrare l’attacco di Bartoli.

ROSTER
Palombita Pierpaolo (playmaker, 174 cm, 1977), Godina Diego (pivot, 200 cm, 1984), Totis Andrea Ciro (pivot, 200 cm, 1990), Pobega Sebastiano (guardia, 192 cm, 1994), Floridan Tommaso (guardia, 188 cm, 1996), Zecchin Giacomo (ala, 196 cm, 1991), Bossi Nicolas (guardia, 185 cm, 1988), Dellosto Nicolò (guardia/ala, 196 cm, 2000), Burni Alan (ala, 196 cm, 1976), Grimaldi Marco (ala, 190 cm, 1986), Gori Giacomo (play/guardia, 180 cm, 1995), Viller Luca (playmaker, 178 cm, 1998), Cesana Matteo (playmaker, 175 cm, 2000).