Il Michelaccio San Daniele, primi bilanci per coach Sgoifo

L'allenatore dei collinari parla dopo il torneo di Cervignano: "contento del clima e dell'atteggiamento in palestra".

Jacopo Dijust, nuovo arrivo in casa San Daniele

A quasi un mese dall’inizio degli allenamenti è già tempo di fare i primi bilanci in casa de Il Michelaccio San Daniele. Dopo le prime settimane in cui il lavoro è stato improntato quasi esclusivamente sulla parte atletica, da una decina di giorni sono iniziate anche le prime partite amichevoli e i relativi tornei che possono quindi cominciare a dare un primo quadro della situazione.

A parlarci del lavoro svolto e della condizione della squadra Coach Sgoifo: “Abbiamo iniziato il nostro lavoro il 24 agosto e per le prime tre settimane il carico del lavoro atletico è stato predominante rispetto al lavoro tecnico tattico. Questa scelta è stata dettata anche dal fatto che, essendo riusciti a mantenere quasi invariato il gruppo, abbiamo intenzione di continuare ad intraprendere un percorso tecnico-tattico che ha già due anni di lavoro alle spalle. I giocatori che sono arrivati poi (Tamigi e Dijust, ndr) si sono integrati benissimo nel nostro sistema di gioco, riuscendo a mettere le loro grandi qualità al servizio della squadra.

Sono molto contento del “clima” e dell’atteggiamento che si respira in palestra, dove c’è condivisione di intenti e voglia di fare bene, oltre a quel giusto e positivo spirito di competizione che è corretto ci sia in uno spogliatoio ricco di potenzialità. La prima amichevole a Corno di Rosazzo, giocata una decina di giorni fa, ci aveva già dato dei buoni segnali, nonostante le assenze di Polo che doveva ancora recuperare dall’infortunio alla clavicola patito quest’estate e la presenza di Bortoluzzi alla sua prima partita dopo l’infortuni al ginocchio.

Il torneo di Cervignano ci ha dato ulteriori certezze sul fatto che il percorso intrapreso è quello giusto: in finale con Codroipo (Il Michelaccio ha vinto la semifinale contro Cervignano 34-23, con partita sospesa all’intervallo per la rottura di un sacchetto di ghiaccio istantaneo che ha reso il parquet impraticabile e la finalissima con la Bluenergy 64 – 55, ndr) si è iniziata a intravedere la giusta intensità difensiva e in attacco la voglia di giocare insieme, cercando a turno il terminale offensivo migliore. A quindici giorni dall’inizio del campionato abbiamo ancora moltissimo da lavorare, ma se continueremo a farlo in questo modo i risultati arriveranno sicuramente”.

Il prossimo appuntamento per capitan Pellarini e compagni sarà fra le mura amiche giovedì e sabato dove la squadra si presenterà ai propri tifosi per l’ottava edizione del Memorial “Fabio Colutta e Tita Conti”.