La Graphistudio Spilimbergo sfiora il successo con Oderzo

Buona resistenza opposta dai ragazzi di Ostan alla formazione opitergina: dopo un inizio difficile, Bagnarol e soci si sono difesi alla grande riuscendo peraltro ad arrivare ad un tiro dal successo.

Palombita sfida in palleggio Principe.

La Graphistudio Spilimbergo rimane con l’amaro in bocca, al debutto nel campionato 2015/2016: è la Coe Elettronica Oderzo, infatti, ad uscire dal Palasport “Favorita” con i due punti in saccoccia. Si, perchè la squadra di Teso è riuscita ad avere la meglio nel rush finale, lasciano beffati i mosaicisti. Eppure è stata una partita gradevole, stante anche la grande opposizione che Bagnarol e compagni sono riusciti a fare contro una squadra che annovera tra le sue fila dei nomi importanti come l’ex capitano di Venezia in Serie A, Alberto Causin, o la coppia di lunghi Basei – Raminelli o ancora il “Pistolero” Giancarlo Palombita.

Il piano partita dei veneti è chiaro: sfruttare la superiorità fisica di Basei e Raminelli dentro al pitturato contro un team che ha meno centimetraggio. Durante il primo quarto, effettivamente, tutto sembra filare liscio per gli ospiti, che prendono un margine di sicurezza e fanno sentire tutto il peso di Basei (10/16 dal campo, 11/13 ai liberi, 14 rimbalzi) sotto le plance: un banco di prova davvero importante per Principe e compagni, che però non si perdono d’animo nonostante percentuali offensive piuttosto basse.

A suonare la carica c’è il solito, encomiabile, Bagnarol (4/9 dal campo, 6/8 ai liberi, 8 rimbalzi e 6 assist): il capitano – fantasista della Vis, infatti, riporta i suoi a meno due a inizio secondo quarto e i padroni di casa cominciano a crederci davvero, nonostante le difficoltà ad attaccare la zona, con un pessimo 5/19 dalla lunga distanza. Le cose positive di Spilimbergo si vedono in difesa, visto che i vari Raminelli, Palombita e Crestani vengono ben contenuti, mentre Causin rimarrà per tutto il match in panchina: un problema in meno per la Graphistudio, che dunque risponde anche con l’ottimo Battaglia (6/11 da due, 2/4 da tre, 4 recuperi).

A inizio ultimo periodo si comincia con tre punti di vantaggio per la Coe Elettronica, ma Dalovic impatta subito con una tripla: il pubblico della Favorita è in visibilio, c’è una partita e l’equlibrio permane. I problemi di falli, però, attanagliano il reparto lunghi di Ostan e dunque c’è strada libera ancora per il solito Basei, micidiale dentro al pitturato: nel rush finale, poi, Spilimbergo non riesce a trovare il canestro del sorpasso. Sul 67-69, infatti, ci prova Bagnarol con un tiro della disperazione da metà campo: il capitano della Vis, però, non trova il canestro e il referto rosa finisce nelle mani della Coe Elettronica.

Nonostante la sconfitta, buoni segnali per coach Ostan: i suoi ragazzi hanno mostrato di poter competere contro una corazzata come quella veneta; come dice il proverbio, “chi ben comincia è a metà dell’opera”.

SPILIMBERGO – ODERZO   67 – 69

GRAPHISTUDIO VIS SPILIMBERGO: Gaiatto 1, Battaglia 18, Dalovic 10, D’Andrea 8, Passudetti, Gerometta, Gaino, Bagnarol 14, Principe 5, Gaspardo 11. All. Ostan.
COE ELETTRONICA ODERZO: Lorenzon 2, Causin ne, Tridente 10, Dal Magro 1, Basei 31, Raminelli 10, Turchetto, Palombita 11, Redigolo, Crestani 4. All. Teso.

Parziali: 11-18, 25-32, 45-48
Arbitri: Langaro di Arzignano e Secchieri di Venezia.