Virtus Cassino, scontro con la favorita Palestrina

La BPC di Vettese dovrà vedersela con i prenestini, che hanno nel poker Rischia - Rossi - Gagliardo - Bisconti le punte di diamante.

Domenica 4 ottobre 2015 (ore 18.00) va in scena la seconda giornata del Campionato Nazionale di Serie B di basket, girone C. L’appuntamento è al PalaIaia di Palestrina per quello che si preannuncia come un vero e proprio big match di giornata. Infatti il calendario del campionato 2015-16 pone di fronte una delle protagoniste assolute della stagione scorsa del campionato di serie B, Palestrina di coach Lulli, che arrivò a disputare una memorabile serie di semifinale con un’altra protagonista dell’attuale  campionato di serie B come l’Eurobasket Roma e vincitrice della regular season dello scorso campionato cadetto e la BPC Virtus Cassino, neofita di questi palcoscenici, alla seconda esperienza nel terzo livello del basket che conta, ma desiderosa di ben figurare .

Il parziale degli scontri diretti parla a favore dei prenestini: 2-0 per la Pallacanestro Palestrina. Due infatti i confronti tra le compagini ed  entrambi risalenti allo scorso campionato. In queste occasioni hanno sempre avuto la meglio i prenestini sulle V rossoblù e questi ultimi di certo vorranno confermare questo trend positivo, anche in considerazione del fatto che la gara rappresenterà l’esordio tra le mura amiche per la forte compagine biancoverde .

Arbitri dell’incontro saranno i sigg. Alberto Morassutti di Sassari e Lorenzo Lupelli di Aprilia, palla a due come dicevamo  domenica 4 ottobre alle ore 18.00.

Dando poi un occhiata al calendario appare curioso come da subito la sorte ponga di fronte, per l’altro big match di giornata, Palermo e Napoli, e preveda un altro scontro di livello ovvero quello tra le terribili outsider Empoli e Scauri; tutte le formazioni appena citate sinora a punteggio pieno.

Insomma un girone come previsto combattuto e pieno di scontri di alto livello giornata dopo giornata.

Tornando all’analisi del match Palestrina vs BPC Virtus Cassino, Palestrina appare come un team come al solito molto ma molto solido, ben costruito da una dirigenza competente ed appassionata e prevede un nucleo storico ben collaudato comandato dal duo Rischia – Rossi. La coppia di esterni ha messo la firma anche sul primo successo di stagione in quel di Fondi. Il motore biancoverde ha prodotto infatti oltre il 40% dei punti del roster allenato da Lulli. Sono insomma come al solito una garanzia assoluta da sempre e si inseriscono alla perfezione in un team che può contare sul sempreverde pivot protagonista di mille battaglie, Filippo Gagliardo. Dalla panchina poi portano il loro contributo validissimo Brenda e Molinari. Ben 22 punti hanno messo nel paniere al PalaVirtus di Fondi i due, venendo dalla panca con energia e volontà come il copione vuole.

Palestrina nello scorso mercato estivo ha poi inserito nel roster un trio meraviglie .

Infatti nel reparto lunghi ha inserito Luca Bisconti, classe 1982, salentino dalla lunga e importante carriera. Strappato alla corte di altre formazioni anche di Legadue, l’atleta originario di Monteroni rispecchia in pieno il tipo di giocatore cercato dai dirigenti prenestini, centro dinamico e di grande fisicità (206 cm) che sa imporsi sotto le plance e correre bene lungo il campo, eccellente stoppatore e rimbalzista. Proveniente da Scafati, nella scorsa stagione ha disputato il campionato di A2 Silver; nella stagione precedente invece ottime cifre a Roseto, producendo in media 11,9 punti e 5,9 rimbalzi sempre nella stessa categoria. Passato in età giovanile da Reggio Calabria a Messina, viene mandato in B1 collezionando subito grossi consensi e soprattutto mettendosi in luce a Latina dove resta un triennio coronato dalla promozione in Legadue. Insomma un duo sotto le plance di primissimo livello, Bisconti – Gagliardo, ovvero  esperienza e fisicità.

Nell’estate scorsa Palestrina ha poi firmato l’ala grande Pozzi, classe 1987, che è andato a ricoprire il ruolo di ala grande ed a formare un’interessante coppia con l’altro neo arrivo in casa prenestina Matteo Pierangeli. Pozzi è un atleta di oltre due metri, molto versatile, che può occupare oltre al ruolo di ala grande e piccola occasionalmente anche quello di centro. Molto pericoloso dalla linea dei tre punti, sa però attaccare il ferro dal palleggio ed è un buon rimbalzista: per lui nell’ultima stagione a Piombino una media di 8.7 punti e 5.8 rimbalzi, con i toscani ha raggiunto i playoff nel girone A.

Infine il terzo innesto importante in casa Palestrina è stato quello di Matteo Pierangeli, cestista romano classe 1992. Pierangeli è un’ala che può giocare sia nello spot di 3 che in quello di 4, ma che presumibilmente a Palestrina Lulli avrà molte occasioni  per impiegarlo  come ala piccola. Fisico importante ma ottima agilità per questo ventitreenne di due metri, cresciuto nel vivaio dell’Eurobasket Roma ma con trascorsi in B1 con Recanati per due stagioni e poi con Latina in Silver, prima di passare di nuovo in B con la maglia di Empoli. Giocatore capace di attaccare il ferro dal palleggio ma anche tiratore dalla distanza, in grado dunque di rendersi pericoloso in ogni parte del parquet aggiungendo con la sua altezza una naturale predisposizione a catturare rimbalzi.

In altre parole un vero e proprio big match con tanti giocatori di livello assoluto, da una parte e dall’altra , una delizia per gli appassionati del basket vero, quello che conta .

“Siamo consapevoli di andare ad affrontare una delle favorite assolute alla vittoria finale per qualità del roster e per pedigree” conferma coach Vettese, il coach dei rossoblù cassinati “Sarà un bel match, sicuramente! Noi cercheremo di approcciarlo con concentrazione. Siamo tuttavia all’inizio di un percorso di ben 30 giornate e dunque, lungo e difficile. Trenta giornate che prevedono molteplici scontri di questo tipo e di questo livello. Palestrina – Cassino è solo l’incipit e noi vorremmo provare a iniziare bene, ma sappiamo che non sarà affatto semplice”