La Lussetti Servolana conquista una bella vittoria in casa, con la firma di Pierpaolo Palombita: l’eterno playmaker dei triestini, infatti, confeziona un match da 22 punti complessivi, risultando un vero e proprio rebus per i difensori avversari.
La Ferroluce Romans si presenta in condizioni d’emergenza, visto che il “faro” Filippo Franz è rimasto a casa, con problemi fisici: un’occasione d’oro per la Servolana, che non spreca nulla e prende subito una manciata di punti di vantaggio.
Le iniziative di Palombita, insieme alle presenza della coppia Totis – Godina sotto canestro, fanno la differenza: la squadra di casa riesce infatti a rimanere in testa quasi sempre, con qualche piccolo recupero di Romans, che ha però il merito di non mollare di un centimetro.
Nel finale, però, emergono la classe e l’esperienza di Pierpaolo Palombita: il play detta i ritmi alla perfezione, mentre dall’altra parte l’assenza di Franz toglie un terminale offensivo fondamentale per coach Zavrtanik. La Lussetti si aggiudica l’incontro con il punteggio di 74-64: Palombita top scorer a quota 22, dall’altra parte invece si salva lo sloveno Paradiso, a referto con 19 punti.
SERVOLANA – ASAR ROMANS 74 – 64
OFM Lussetti Servolana: Pobega 10, Floridan 6, Totis 9, Godina 10, Cesana ne, Grimaldi 9, Gori 4, Zecchin 4, Dellosto, Vidmar, Palombita 22. All. Bartoli
Ferroluce Asar Romans: Costi, Fini 4, Crevatin 13, Musig 10, Cvetreznik ne, Tomas ne, Pieri 8, Devetak 4, Paradiso 19, Bengotti, Gennaro 5. All. Zavrtanik
