Virtus Padova, si punta all’esperienza contro la Sangiorgese

Coach Friso non potrà disporre dell'esperto Busca, ed anche Contin dovrebbe dare forfait: dall'altra parte sono Benzoni e Priuli i due uomini da tenere sotto controllo.

Massimo Friso, allenatore della Virtus Padova.

Trasferta impegnativa per la Broetto che rinfrancata dal suo primo successo nella categoria, domenica si reca a San Giorgio su Legnano, cittadina che dista da Milano una trentina di chilometri in direzione  nord ovest.

Con inizio alle 18.00 i neroverdi se la vedranno con padroni di casa della LTC Sangiorgese reduci da una pesantissima sconfitta patita inaspettatamente in quel di Vicenza, -35 (85-50), ma già molto avanti in classifica grazie ai sei punti guadagnati superando all’esordio Mortara (73-62 con 21 di Benzoni, 13 di Priuli e 10 di De Ruvo), andando a compiere una vera e propria impresa in quel di Bergamo (67-75 con 39 di un immarcabile Tassinari e 15 di Benzoni), e infliggendo 11 punti (73-62, con 21 di Benzoni e16 di Priuli e Gorreri) agli altri under 20 del Moncalieri.

Capitan Benzoni e il totem Priuli sono le due chiocce della compagine lombarda che dietro a loro schiera una squadra giovanissima ricostruita in estate con tanti nuovi arrivi a cominciare da Andrea Tassinari, il play della squadra under 18 della Virtus Bologna che sta dimostrandosi croce e delizia di questo inizio di stagione, alternando prove da star assoluta ad altre molto meno incisive. Oltre al virtussino sono arrivati altri due diciottenni di scuola Armani Milano, Rossi e Toso, e due giovani che però hanno già maturato esperienza in serie B, il ’94 De Ruvo da Montichiari e il ’95 Gorreri da Francavilla. Infine è stato confermato il ’94 Scuratti e dalle giovanili a completare l’organico, ma non certo a fare tappezzeria, sono stati promossi ’97 Ponzelletti e Nuclich.

Priuli e Benzoni sono gli unici due giocatori che hanno raggiunto l’età della piena maturità agonistica e a loro coach Gandini ha affidato le chiavi della squadra. Il centro Priuli, insostituibile sotto le plance, è in grado di colpire da fuori, ma il suo territorio è vicino ai canestri dove ai centimetri unisce un’ottima tecnica che compensa un fisico poco esplosivo. Il factorum Benzoni è il classico giocatore di categoria che tutti vorrebbero avere, capace di giocare in ogni parte del campo, oltre ad essere il miglior attaccante della squadra è anche quello che arpiona più rimbalzi e smazza il maggior numero di assistenze, tignoso in difesa e dispensatore di saggezza tecnica, uomo a cui affidare sempre l’ultima conclusione.

Contro la Sangiorgese, che pure è una di quelle squadre contro cui è obbligatorio giocarsela, ci vorrà la migliore Broetto visto che capitan Busca non scenderà in campo e Contin probabilmente farà parte dei dieci ma non è ancora recuperato.

Grazie al successo su Mortara i neroverdi hanno ritrovato il sorriso, si sono allenati con grande impegno e guardano al futuro con maggior ottimismo. L’epproccio con la categoria è stato più duro del previsto ma già dopo Varese coach Friso aveva visto la squadra in crescita e domenica scorsa il risultato ha confermato le impressioni del tecnico. In settimana la società si è stretta ancor di più alla sua prima squadra tanto che presidente, direttore sportivo e dirigente responsabile hanno voluto parlare con tutto il team complimentandosi per la prestazione di domenica e dispensando fiducia in vista delle prossime partite.