L’Ardita Gorizia piega Padova dopo un tempo supplementare

Sotto per trenta minuti, i goriziani vengono sospinti dal guerriero Leonardo Fornasari: Marcetic apre il parziale di 8-0 che, nel finale, stende l'Unione Basket.

La festa dell'Ardita Gorizia al termine del confronto con Padova.

Rimonta di cuore e carattere per l’Ardita Gorizia nel match casalingo contro la Guerriero Padova, vinto in rimonta dopo un tempo supplementare.

I due punti sono arrivati, per il resto meglio ripassare più avanti. Per oltre tre quarti di gara l’Ardita ha lasciato a desiderare, finendo addirittura a -17 contro un avversario tutt’altro che trascendentale.

A ogni modo tutto è bene ciò che finisce bene, soprattutto pensando a com’era iniziato. Pronti-via e i goriziani collezionano errori su errori, finendo sotto 0-10 a metà primo quarto.

Nella buona reazione del secondo periodo, che porta Gorizia a -2 (26-28), c’è tanto Fornasari. Il solito combattivo “Leo” somma una tripla, due rimbalzi offensivi, un assist e il gioco da tre punti che pare rimettere in pista l’Ardita, costretta invece a rincorrere ancora dopo i siluri scagliati dalla lunga distanza da Basso e Maric: 27-39 al 17’.

Le cose si mettono molto male a cavallo della pausa lunga, Manservisi si fa fischiare un antisportivo e un tecnico, l’ispirato Pagotto realizza il 31-48. Gorizia continua a sparare a salve da tre, ma getta le basi per la rimonta nei 5’ finali del terzo periodo: difesa a zona, qualche sprazzo di Nanut e Casagrande, alcuni tiri liberi con la Guerriero prematuramente in bonus e una tripla pesante di Mucic consentono di presentarsi all’inizio dell’ultimo parziale con il distacco quasi dimezzato (47-56).

La rimonta si completa nell’ultima frazione, l’Ardita torna a difendere a uomo e lo fa con maggiore intensità, Padova sbaglia tutto lo sbagliabile (8 punti in 10’) e pur senza incantare i padroni di casa trovano l’aggancio con Nanut sul 64-64 a 1’30” dalla sirena. Negli ultimi 90” si gioca a ciapanò, verdetto rimandato all’overtime.

Dopo un minuto Casagrande firma il 66-64, primo vantaggio goriziano nella gara, poi inizia una fase di sorpassi e controsorpassi. A -1’30” il display fotografa ancora equilibrio (72-72), a spezzarlo ci pensa capitan Marcetic con la bomba che apre il parziale di 8-0 che manda i veneti al tappeto.

Giovanni Busolini, coach Ardita, analizza la gara. «Forza di volontà e attributi negli ultimi 15 minuti ci hanno portato i due punti, ma non cancellano i primi 30 minuti, nei quali siamo stati disattenti in difesa e poco corali in attacco. Al momento noi siamo questo. Nell’analisi non trascuro il fatto che, dopo due mesi, il rientro di un giocatore preziosissimo per noi come Manservisi abbia rimescolato gli equilibri del gruppo, che deve trovare il giusto bilanciamento».

ARDITA GORIZIA-GUERRIERO PADOVA 80-72 d1ts

(8-17, 29-43; 47-56, 64-64)

ARDITA GORIZIA: Polvi 1, Marcetic 7, Manservisi 5, Nanut 13, Coco 2, Mucic 26, Casagrande 18, Fornasari 8. Non entrati: Cipolla, Colmani e Bressan. Coach Busolini.

GUERRIERO PADOVA: Coppo, Pagotto 20, Maric 8, Basso 15, Vettore 10, Rappo 4, Germani 4, Millevoi 1, Klyuchnik 10, Tognon. Non entrati: Toniato e Zandonà. Coach Imbimbo.

Arbitri Bragagnolo di Codroipo e Roiaz di Muggia.

Usciti per 5 falli: Basso e Vettore.

Ufficio stampa Us Ardita Gorizia – Giuseppe Pisano