Quella che il calendario offre alla Virtus Cagliari nella quarta giornata del campionato di serie A2 femminile è una chance davvero importante. Al PalaRestivo arriva il Castel Carugate, formazione che, come quella cagliaritana, finora non ha assaporato il gusto della vittoria.
Nessun punto in classifica e solo tre sconfitte all’attivo per entrambe le squadre. La Virtus, reduce dalla sconfitta esterna in casa del Marghera, anche in Veneto ha fatto registrare incoraggianti segni di miglioramento grazie anche all’apporto di Carolina Scibelli che, messo in archivio il suo inforunio ha cominciato ha giocare, ma soprattutto a segnare.
Zero punti in classifica per il Carugate, anche se, rispetto alla formazione allenata da Nello Schirru ha, in questa prima parte della stagione, dimostrato di essere più prolifica in attacco e meno confusa in difesa. La compagine lombarda, allenata da Michele Puopolo finora ha realizzato 161 punti subendone 211. Decisamente peggio la Virtus Cagliari che, praticamente ha tirato a salve realizzando solo 135 punti (45 punti di media) e incassando 216 punti. Una gara che la Virtus deve assolutamente fare sua, non solo per la classifica, ma soprattutto per caricare al meglio un gruppo, che finora ha lavorato tanto in palestra ma, visti i risultati, raccolto davvero poco. E il doppio impegno casalingo (sabato prossimo ancora un turno interno contro il Crema alle 15), dovrà essere sfruttato al meglio dalla squadra di Nello Schirru per potersi allontanare dalle zone basse della graduatoria.
Nel Carugate occhio di riguardo per Michela Frantini, una guardia capace finora di realizzare 45 punti in tre gare. Una buona marcatura andrà riservata al pivot greco Koufogianni Zaferio. Per lei 32 punti e ben 22 rimbalzi. Terzo elemento da prendere in considerazione è Martina Scarsi. Si tratta di un’ala pivot pericolosa in attacco (finora ha messo a segno 22 punti), ma anche piuttosto attenta in difesa e, comunque sotto le plance dove in questa prima parte della stagione è riuscita a catturare 29 palloni.
Per quanto riguarda la Virtus, la squadra si presenterà al completo a questa importante sfida salvezza. Coach Schirru, in cuor suo, spera in una conferma di Scibelli e Masic e di quanto di buono hanno fatto vedere nella scorsa trasferta. Del resto sono loro due assieme a Sabrina Pacilio che dovranno traghettare la squadra verso la vittoria, magari supportate da tutto il resto del gruppo che, finora, non si è dimostrato vincente.
