Alessandro Infanti: sospensione cautelativa dal Tribunale Nazionale Antidoping

Nuvole grigie si addensano attorno al giocatore friulano, che attualmente milita in Emilia Romagna con la Tramec Riduttori Cento

Un'immagine emblematica di Alessandro Infanti a terra.

Una notizia che ha subito fatto il giro della regione: uno dei giocatori che rappresentano il Friuli Venezia Giulia nei campionati nazionali italiani è stato fermato dal Tribunale Nazionale Antidoping.

Stiamo parlando di Alessandro Infanti, esterno di 190 centimetri classe 1985 nativo di Teor (Latisana): una carriera importante e ricca di tappe lungo tutto lo stivale, da Palestrina a Castelletto Ticino, passando per Fabriano, Pistoia, Avellino, Montichiari e Ferrara, prima di approdare, nell’estate 2015, alla Tramec Riduttori Cento in Serie B.

In Emilia Romagna ha trovato un corregionale come Marco Contento e certamente Infanti per la categoria rappresenta un elemento di tutto rispetto: il giocatore che, nel 2004, ha anche difeso i colori della Nazionale under 20, però, è stato al centro di un caso dopo il controllo antidoping relativo alla partita del 10 ottobre fra la sua squadra e la CFG Livorno.

E’ infatti arrivata una sospensione cautelativa, stabilita dal Tribunale Nazionale Antidoping, comunicata ufficialmente dal CONI: l’istanza, proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, è relativa ad una positività a seguito del controllo, per cui nelle prossime ore ci potrebbero essere novità per Alessandro Infanti, che peraltro non è stato l’unico a essere fermato. Anche Jacopo Lucarelli, elemento che milita con la CFG Livorno, è stato “stoppato”: vedremo come si concluderà la vicenda.