Un Franz da 30 e lode non basta a Romans: Breg vincente al PalaKlabjan

Il play/guardia degli isontini confeziona una gara superlativa, ma alla fine il referto rosa è della compagine di Krasovec, che porta cinque uomini in doppia cifra.

Marco Carra, faro del gioco del Breg.

Il Breg San Dorligo soffre tremendamente contro la Ferroluce Romans, ma alla fine riesce a conquistare i due punti: partita molto equilibrata al PalaKlabjan di Dolina, dove si affrontano due formazioni diametralmente opposte.

Alto e pesante il Breg; veloce, leggero e dotato praticamente solo di esterni il poster di coach Zavrtanik, fatta eccezione per il duemetri Pieri. Gli isontini hanno un Filippo Franz (30 punti) in grande forma: il play/guardia mancino della Ferroluce fa impazzire letteralmente tutti i difensori di Krasovec, slalomeggiando in mezzo alla difesa e dando punti in abbondanza all’attacco ospite. Dopo dieci minuti appena siamo sul +3 Romans, ma il Breg ha tutti gli uomini per poter mettere in difficoltà Romans: la lucida regia di Carra (9/10 ai liberi) è utilissima e l’ex capitano della Pallacanestro Trieste lucra liberi importanti per tenere in linea di galleggiamento i padroni di casa.

Si assiste ad un match dove gli attacchi sono nettamente superiori alle difese, pure se poi Carra si infortuna e deve uscire (non rientrerà nella ripresa): lo sloveno Paradiso si affianca a Franz alla voce “punti segnati” ed all’intervallo lungo il punteggio recita 45-44. Si conferma l’equilibrio, poi nel terzo periodo sono Pigato e soci che mettono la quinta: la presenza di Vecchiet e Spigaglia dentro al pitturato si fa sentire, laddove il solo Pieri non può certamente arginare l’intero reparto lunghi avversario.

Il Breg aumenta i colpi sotto il profilo della difesa e della fisicità, tanto che il parziale di 28-17 del terzo quarto produce un vantaggio in doppia cifra per i padroni di casa: Franz, però, non ci sta e ricomincia a colpire da qualsiasi posizione, con il suoi “coast to coast”. Romans non vuole arrendersi e, nell’ultima frazione, riesce a tenere testa al Breg; la rapidità dei giocatori di Zavrtanik produce qualche disagio al team di Dolina, che vede il proprio vantaggio annullarsi con il passare dei minuti. Senza Carra, c’è un po’ più di confusione nell’attacco di Krasovec: Romans arriva fino al meno due, poi però nel finale Slavec e soci riescono a mantenere la lucidità e chiudono con la vittoria per 87-83.

BREG SAN DORLIGO – ASAR ROMANS   87 – 83

BREG SAN DORLIGO DELLA VALLE: Carra 12, Mattiassich, Zobec, Pigato 14, Slavec 8, Strle 7, Vecchiet 14, Semec, Spigaglia 13, Cigliani 11, Crismani n.e., Gelleni 8. Coach Krasovec
FERROLUCE ASAR ROMANS: Costi n.e., Franz 30, Fini 12, Musig 6, Crevatin 3, Romagnoli n.e., Pieri 6, Devetak, Paradiso 18, Gennaro 8. Coach Zavrtanik

Parziali: 19-22, 45-44, 73-61
Arbitri: Perabò di Martignacco e Busetto di Trieste.