Virtus Cassino, a Isernia per ripartire

Si tratta di un match inedito, per il quale Luca Vettese predica cautela: "Bisognerà giocare con intensità e concentrazione".

Manuel Carrizo e la famiglia Formisano.

L’ottava di campionato, Campionato Nazionale di Serie B 2015- 16, girone C,  propone un inedito per questi palcoscenici, Cassino contro Isernia. Torna in campo la BPC Virtus Cassino dopo la sconfitta interna contro la corazzata Napoli e lo fa mettendosi in viaggio alla volta del Molise per affrontare  l’insidiosa trasferta di Isernia.

“E’ una partita da prendere con le molle perché noi veniamo da una sconfitta casalinga che ha lasciato strascichi emotivi piuttosto importanti nei miei uomini mentre i padroni di casa saranno a mille per la bella vittoria ottenuta in casa contro Empoli domenica scorsa”, esordisce così coach Luca Vettese, pronto alla nuova battaglia cestistica, dopo aver pienamente assorbito l’amaro in bocca per la  sconfitta subita per mano dei partenopei al Pala Soriano di Atina nel corso della settima di andata del Campionato Nazionale di Serie B.

Avversario di turno dunque per la compagine benedettina questa volta sarà la giovane e quanto mai ostica squadra molisana di coach Cardinale, tra i cui ranghi Alberto Fiorentino è il più grande anagraficamente, ha appena 23 anni, ed è infatti reduce da una triade di partite caratterizzate da due vittorie e una sconfitta.

Le due vittorie sono state conseguite sul legno amico contro Fondi ed appunto contro Empoli. Tra le due partite c’è stato l’intermezzo contro Napoli che ha rappresentato in ordine temporale l’ultima battuta d’arresto.

Bisogna poi pensare che la compagine molisana ha subito inopinate sconfitte, una di queste  per un solo punto nel derby contro Venafro e due maturate con tre punti di scarto, in casa con Viterbo (76-79) e sul parquet della Luiss (86-83). Tutto questo è chiaramente un  segnale al campionato ed ai naviganti, segnali di tenacia ed aggressività che Patani e compagni riescono a mettere sul parquet  per tutti e quaranta i minuti.

Per questo il coach cassinate invita alla massima prudenza “E’un avversario giovane assolutamente da non sottovalutare per proseguire la nostra crescita ed incamerare altri due punti importanti in vista del doppio scontro diretto esterno  con Scauri e Roma ”.

Il Globo è una brutta gatta da pelare, un avversario “difficile da decifrare, ma a cui guardare con rispetto, perché avrà voglia di far bene anche e soprattutto contro di noi ”. Avversario dal quale sarà intuitivo e  lecito aspettarsi ritmi alti, attacchi atipici (manca, forse, un vero uomo d’area nel roster padrone di casa) e la ricerca sistematica del tiro nei primi secondi dell’azione. Tali  situazioni sono state sempre proposte già nei primi sette incontri di campionato ed a queste caratteristiche di squadra  Carrizo e compagni dovranno  adeguarsi in fretta.

“Dovremo essere noi la squadra che dovrà controllare il ritmo – conferma Vettese –Questo ovviamente non significa per forza di cose rallentare o andare piano piano. Significa al contrario poter scegliere quando è il caso di accelerare; quando è il caso di mantenere l’inerzia del match e soprattutto stare attenti al controllo dei rimbalzi. Significa anche provare  ad alzare la pressione difensiva come successo contro Fondi e in alcuni frangenti anche contro Napoli”.

Per farlo, lo staff rossoblù  avrà a disposizione però rotazioni non così ampie ed intercambiabili, vista la riduzione dell’organico senior dopo le partenze delle due unità la scorsa settimana nel settore lunghi: “Bisogna andare ad Isernia con l’intenzione di giocare 40 minuti di grande intensità e concentrazione fin da subito, quello che deve essere il nostro marchio di fabbrica per tutta la stagione anche se capisco che non sarà affatto semplice per tanti motivi , non ultimo il nostro ridotto turn over ”.

Si tratterà  della prima partita ufficiale tra Isernia e Virtus Cassino ed anche il primo match ufficiale per il tecnico cassinate contro il tecnico padrone di casa in un campionato Nazionale. Un inedito a tutti i livelli  insomma .

Per Vettese, ormai alla quarta stagione di fila  sulla panchina della Virtus,  l’occasione è buona per elogiare il lavoro congiuntamente portato avanti col resto dello staff tecnico: “Sono molto contento del lavoro che sto svolgendo con il mio staff, Hansel Perilli e Davide Mastrangelo mi supportano settimanalmente e siamo convinti di essere sulla strada buona. Stiamo allenando davvero un buon gruppo che sta facendo tesoro anche delle difficoltà che si sono parate sul nostro cammino sino ad ora, difficoltà di ogni tipo, logistiche ed ambientali ”.

Palla a due domenica alle 18 agli ordini dei signori Schena e Spano della provincia di Bari.