Gianmarco Pozzecco campione di Croazia: si profila un ritorno a casa?

Dopo aver battuto 3-0 il Cibona in finale con il suo Cedevita, per il "Poz" potrebbero riaprirsi le possibilità di una panchina in Italia. Si parla di Verona, dove c'è in ballo anche il nome di De Pol.

Gianmarco Pozzecco

Un “Regionale on the road” molto particolare vince lo scudetto, ma lontano da casa. Molto lontano.

Parliamo di Croazia, infatti, laddove Gianmarco Pozzecco ha conquistato il titolo nazionale alla guida del Cedevita Zagabria: l’avventura balcanica del “Poz”, a fianco dell’ex compagno Veljko Mrsic, può dirsi davvero ricca di soddisfazioni fino a questo momento.

Dopo la vittoria della Coppa di Croazia, il Cedevita ha sbaragliato la concorrenza del Cibona Zagabria con un secco 3-0: una grande gioia per Gianmarco Pozzecco, che è riuscito quindi a vincere il campionato croato con un ruolo che, mese dopo mese, è diventato sempre più importante, facendo entrare un pezzetto di Friuli Venezia Giulia anche in questo importante traguardo.

La “Mosca Atomica”, dopo le esperienze a Capo d’Orlando e Varese, aveva intrapreso quest’avventura quasi per caso, scherzando un giorno con Mrsic: da semplice battuta a realtà, con la panchina del Cedevita che ha accolto Gianmarco Pozzecco. Un’esperienza che il “Poz” aveva raccontato a febbraio 2016, nell’appuntamento a Trieste organizzato da Sport&Development dal titolo “Costruirsi un futuro attraverso lo sport e la comunicazione”, accompagnato per l’occasione dai ricordi “made in Jugoslavia” di Sergio Tavcar, dalla lucidità di Padre Stefano Del Bove e dalla puntualità di Giovanni Adami.

Si era parlato della fresca vittoria nella Coppa di Croazia e, dopo circa quattro mesi, è arrivato un altro alloro, ad arricchire il palmares di “Poz”: il titolo croato ha un sapore molto particolare, quasi “made in Italy”, con Mrsic e Pozzecco in panchina. Si, proprio quel Pozzecco che le sirene di mercato vorrebbero molto vicino a Verona, in Serie A2. Ma, si sa, chi vivrà vedrà.