Andrea Donda, forgiare la pallacanestro…nel Bronx

Andrea Donda è un altro talento triestino… d’esportazione. Le esperienze triestine sono state il trampolino di lancio per l’esigenza di un’avventura importante oltreoceano.
Dopo l’esperienza di questa estate con i Gauchos di New York (www.newyorkgauchos.org/), con cui si è allenato per l’intero mese di luglio e grazie ai quali ha potuto partecipare all “Hoop Group Basketball Camp” (una delle maggiori vetrine per atleti di livello High School, dove oltretutto è stato selezionato tra i migliori 24 che hanno partecipato all’ All Star Game), Andrea ha deciso di accettare l’offerta della Monsignor Scanlan High School di New York (collegata agli stessi Gauchos), dove completerà nei prossimi due anni il ciclo di studi superiori (annate Junior e Senior) e con la quale disputerà i due prossimi campionati scolastici.
Durante le prossime due “Off Seasons” continueranno anche i suoi impegni con i Gauchos, dove agli ordini di coach Dwayne Mitchell si preparerà in prospettiva di un possibile approdo in un College di Division 1 NCAA (tra gli altri che ultimamente stanno dimostrando attualmente un interesse nei suoi confronti ci sono Davidson, “Alma Mater” di Steph Curry, nonchè i campioni NCAA di Villanova).
E’ la fase più importante di crescita per un cestista, sfruttarla vorrebbe dire fare il salto di qualità definitivo per diventare un giocatore di pallacanestro. Altrimenti, la dura pagnotta da conquistare senza un pallone di basket fra le mani e con 28 metri di parquet sotto i piedi.
Raffaele Baldini (www.cinquealto.com)