Sono feste “dolci” per il Fisiosan Cus Trieste: la compagine di Mauro Trani archivia il 2016 con una vittoria di fronte al proprio pubblico, contro un team di buon livello come l’Alba Cormons.
Nell’esibizione “pre-natalizia”, gli universitari si impongono per 74 – 61 mostrando il proprio volto migliore, specialmente nella ripresa: le due formazioni si presentano entrambe con defezioni importanti, visto che in casa Cus manca il top scorer Padovan, mentre per i collinari non c’è Marco Rossmann, altro tassello fondamentale del team di Giovanni Busolini.
L’inizio è caratterizzato dai lunghi: da una parte Zecchin attacca in velocità gli interni di Cormons, ma sul fronte opposto è Raccaro che fa pentole e coperchi, recuperando rimbalzi e facendosi sentire dentro l’area. Cormons prende un paio di lunghezze di vantaggio, arrivando fino ad un massimo di +7, ma gli universitari rimangono sempre a breve distanza. Coach Busolini punta molto sulla fisicità della propria squadra, brava a chiudersi in difesa con aiuti a centro area, ed in generale il Cus è sempre costretto ad inseguire: nella seconda frazione, si accende Silvestri, che indovina un paio di canestri in avvicinamento che sono come ossigeno per l’Alba.
I triestini hanno il merito di non farsi sopravanzare troppo e, oltre a Zecchin, trovano punti preziosi da Cattaruzza, opportunista quanto basta sulla linea di fondo: alla fine del secondo quarto, il punteggio recita 35 – 40 per Cormons. Si riparte, ma al rientro dagli spogliatoi è tutto un altro Cus: ancora più determinato in difesa, generoso in attacco e soprattutto con un Zecchin (3/10 da due, 3/6 da tre, 9/12 ai liberi, 7 falli subiti, 6 rimbalzi, 3 assist, 2 stoppate) maestoso in qualsiasi zona del campo. L’ex Servolana è una vera e propria furia incontenibile, ma tutto il resto del team fa un gran lavoro nella propria metà campo: appena otto i punti segnati da Cormons, che poi subisce anche la verve di Palazzi; l’esterno di Vittorio Veneto lancia dardi velenosi dalla distanza e, in un amen, il Cus si trova sul +8 al trentesimo.
Nell’ultimo periodo, l’Alba prova in ogni maniera a recuperare: Mazzitelli, Biasizzo e Raccaro si spendono alla grande, ma non c’è modo di rimontare completamente un Cus concentrato in difesa; i ragazzi di Trani non mollano fino alla fine, anche con il buon contributo di Pastor e Pertoldi: il lungo classe ’93 fa sentire il fisico contro i pariruolo di Cormons, mentre l’ala udinese infila un canestro importante e si rende protagonista di alcune giocate oscure che propiziano il +13 conclusivo, con cui il Cus stacca il referto rosa.
CUS TRIESTE – ALBA CORMONS 74 – 61
Fisiosan Cus Trieste: Infanti ne, Mozina 8, Pertoldi 2, Cattaruzza 7, Zanini 7, Zecchin 24, Rizzo 4, Pastor 2, Palazzi 17, Bianchini 3, Pulimeno ne. All. Trani
Alba Cormons: Mazzitelli 10, Veronese, Gazzetta 4, Coceani 4, Biasizzo 10, Mocchiutti 4, Silvestri 13, Maddalena ne, Raccaro 14, Della Rovere 2. All. Busolini
Parziali: 17-20; 35-40; 56-48
Arbitri: Occhiuzzi e Stebez di Trieste
