GSA Udine, che difesa contro Jesi! Okoye e Veideman fanno felici i bianconeri

La formazione di Lino Lardo tiene a soli 65 punti segnati il secondo miglior attacco del campionato ed infila il quarto successo consecutivo.

Continua a volare la GSA Apu Udine: la squadra di coach Lino Lardo infila la quarta vittoria consecutiva e, dopo aver conquistato la salvezza matematica, ora “vede” addirittura i playoff.

Storia strana, quella della formazione bianconera, che ha passato periodi difficilissimi con contestazioni sulla panchina, cambi di giocatori e risultati che tardavano ad arrivare. Poi, tutto d’un tratto, il cambio di rotta con il “poker” di successi che ha rilanciato la compagine bianconera e l’intero ambiente udinese.

L’incantesimo non si ferma, perchè il PalaPerusini esulta anche questa volta: tocca alla Termoforgia Jesi assaggiare la determinazione del team di Lardo, che difensivamente parlando si stringe sugli attaccanti come un pitone attorno alla preda. E dire che la squadra marchigiana è il secondo attacco del campionato, forte di gente del calibro di Davis, Bowers e Benevelli, elementi di assoluto valore. La prestazione difensiva del team bianconero, però, è superba e nonostante l’attacco non brilli, comunque al decimo minuto la GSA è avanti 14 – 9.

Non sarà uno spettacolo dal punto di vista tecnico, ma è estremamente efficace: parliamo dell’approccio degli udinesi, che ci mettono tutto quello che hanno e vengono trascinati anche dallo stupendo pubblico cividalese. Sul fronte offensivo, il riferimento è come di consueto Stan Okoye (5/10 da due, 2/7 nelle triple, 4/4 ai liberi, 11 rimbalzi, 7 assist e 3 stoppate) talento multidimensionale se ce n’è uno. Il giocatore nigeriano con passaporto USA riesce a tener testa efficacemente al bomber jesino Dwayne Davis, che tira con un complessivo 5/8 da due e 4/12 da tre. La Termoforgia cerca di tenere testa a Udine, che però chiude il secondo periodo con otto lunghezze di vantaggio, sul 36 – 28.

Nella terza frazione, non cambiano di molto i discorsi: oltre a Davis, Jesi punta anche sull’esperienza di Tim Bowers, regista di lusso per la A2 (7/15 dal campo, 10 rimbalzi, 7 assist), che però viene affrontato alla grande da Veideman, solito leone sul campo. Se poi la coppia Diop – Ferrari si conferma gladiatoria come da diversi match a questa parte, ecco che per le sorti bianconere il cielo si fa luminoso: Jesi non riesce a recuperare, rimane sempre a distanza rispetto ai padroni di casa e al trentesimo minuto siamo sul 54 – 45.

L’onda di entusiasmo udinese non si ferma, Jesi cerca di massimizzare gli sforzi ma è bella propria metà campo che la GSA vince la partita: dice il proverbio “da una buona difesa parte un buon attacco” ed è proprio questo il credo dei ragazzi di Lardo, che tengono a stecchetto i cannonieri di Cagnazzo e riescono ad operare veloci ripartenze, sempre sulle ali della coppia Veideman – Okoye, che strappa applausi e soprattutto regala gioie ai tifosi bianconeri, che vedono il proprio team trionfare per 80 – 65.

 

APU UDINE – AURORA JESI   80 – 65

GSA Apu Udine: Diop 6, Gatto 2, Okoye 20, Veideman 13, Zacchetti 5, Nobile, Mastrangelo 5, Pinton 11, Ferrari 8, Vanuzzo, Fall 7, Chiti 3, Gatto 2. All. Lardo
Termoforgia Aurora Jesi: Alessandri 3, Battisti 6, Scali ne, Maganza 6, Moretti ne, Janelidze, Bowers 15, Davis 24, Benevelli 11, Picarelli, Vita Sadi. All. Cagnazzo

Parziali: 14-9; 36-28; 54-45
Arbitri: Gagno, Costa e Bonfante