Pallacanestro Vigarano è lieta di annunciare un nuovo inserimento a roster 2017/2018, il primo straniero, in arrivo in maglia Meccanica Nova Karlie Samuelson, specialista al tiro, ma anche giocatrice completa che andrà a completare le esterne in quintetto a disposizione di coach Andreoli.
Nata a Fullerton, sobborgo a sud-est di Los Angeles, classe 1995, Karlie esce in questa stagione dal prestigioso college di Stanford, proprio come Amber Orrange, con cui aveva giocato insieme proprio in California per due stagioni (2013/14 e 2014/15).
Americana di Huntington Beach, ma potrà scendere in campo in qualità di comunitaria in virtù del passaporto inglese; figlia d’arte, entrambi i genitori giocavano a pallacanestro, in particolare il padre con esperienze pro anche in Europa e la madre nazionale inglese. Il basket è parte della famiglia Samuelson con altre due sorelle cestiste: Bonnie (1992) anche lei uscita da Stanford e Katie Lou (1997) protagonista alle Connecticut Husies di coach Auriemma, All American.
Termina il proprio percorso superiore all’High School Mater Dei di Santa Ana, California; contemporaneamnete vanta anche partecipazione ai camp di Usa Basketball nelle categorie U16 (Americas Championship) e ai Mondiali U17.
Inizia poi il proprio quadriennio accademico a Stanford, università di grande spessore sia scolastico che sportivo, protagonista nella Pac-12 Conference, con diverse apparizioni alle Final Four. Dal terzo anno, quello junior, ne diventa anche il capitano. Chiude il suo anno da senior stabilmente in doppia cifra: 12,4pt + 3,4r in 33,5min. Qualità balistiche di grande rilievo (47,8% 2pt, 48,5% 3pt frutto di un ottimo 96 su 198 dalla lunga distanza), che ne fanno un elemento molto pericoloso per le difese avversarie da qualunque distanza. Cinque volte oltre quota 20pt, tre volte con 6 triple a bersaglio nella stessa gara. (Chiude al terzo posto in classifica nella storia dell’università per triple a bersaglio), estremamente affidabile dalla lunetta (oltre l’85%).
A Vigarano è chiamata a raccogliere l’eredità e le responsabilità offensive di Orrange, pur se con caratteristiche tecniche diverse, a partire dal fisico: Karlie gioca infatti sia 2 che 3, con i suoi 183 centimetri.
Recentemente ha partecipato anche al training camp in Wnba con le Los Angeles Sparks, prima che un’infortunio alla caviglia la mettesse ko, costringendola poi al forfait. Laureata in Biologia Umana, nel 2015 ha seguito l’internato al Dipartimento di Radiologia di Stanford, con tesi sulla variazioni di cartilagine nelle scansioni MRI, con un futuro nella medicina.