Andrea Piccinelli nuovo head coach a Carugate

Comasco, 48 anni, grande esperienza del femminile, è il primo importante acquisto in casa biancazzurra.

Ed ecco il primo colpo di mercato di Carugate: il nuovo capo allenatore è Andrea Piccinelli. Da sempre allena nel femminile, del quale è profondo conoscitore sia a livello senior che a livello giovanile.

Nella stagione appena conclusa, è stato assistente al Sanga Milano di A2, capo allenatore Under 20 dove ha conquistato il quarto posto alle finali nazionali e anche capo allenatore della selezione Ticino in Svizzera, dove ha vinto il titolo rossocrociato Under 14. Ovviamente cresciuto nella Comense, squadra della sua città, si occupa part-time di giornalismo, infatti scrive da anni su alcune testate locali del comasco e lecchese.

Prime dichiarazioni del nuovo coach di Carugate: “Dopo il Sanga, che approfitto per ringraziare sentitamente per tre intense annate con i colori milanesi, ho deciso che era giunto il momento di cercare nuovi stimoli, nuove avventure che mi possano far crescere ulteriormente come allenatore e come persona, e Carugate, sono sicuro, sarà una meta interessante e stimolante. – prosegue Andrea – Vorrei portare vittorie ovviamente, ma soprattutto entusiasmo in un ambiente che  merita di avere soddisfazioni e nuovi traguardi da raggiungere”.

Sulla stessa linea anche il Direttore Sportivo Paolo Ganguzza: “Piccinelli è stato il nostro unico obbiettivo come scelta del coach 2017/18, da quando abbiamo avuto voci che avrebbe valutato nuove strade da percorrere. Lo abbiamo avuto da avversario decine di volte, ora sarà dalla nostra parte e sono certo porterà con se non solo le sue doti tecniche, ma anche il suo modo di sapersi interfacciare con la squadra e con l’ambiente, che per noi è fondamentale”.

Ora è possibile anche operare sul mercato, infatti Ganguzza ha voluto prima firmare il capo allenatore in modo da poter lavorare in simbiosi, per la costruzione del roster per la prossima stagione. I fuochi d’artificio dunque abbiano inizio, l’obbiettivo non sarà solo la salvezza ma la società, i tifosi e gli sponsors sperano di poter alzare l’asticella un po’ più in alto.