Virtus Cagliari, resa nel finale contro la Cestistica Savonese

Ci ha provato fino in fondo, ma alla fine la Virtus Surgical Cagliari si è arresa in Liguria sconfitta dalla Cestistica Savonese con il punteggio di 76-61.

Risultato finale “bugiardo” in quanto la formazione allenata da Iris Ferazzoli, pur iniziando il match con il piede sbagliato, è riuscita a riaprire la sfida e giocarsela fino alla fine. Peccato, perché con un approccio diverso alla gara forse il risultato finale sarebbe stato diverso.  Qualcosa stasera è mancato. La precisione al tiro e i ribalzi. Savona ha vinto su tutti i fronti, ma la Virtus (è questo è sicuramente rassicurante in vista delle prossime gare) non ha mai gettato la spugna. Ha lottato, corso, sudato e messo in grossa difficoltà la squadra di coach Pollari che, ad un certo punto della sfida ha avuto paura. Solo la stanchezza delle virtussine è diventata l’alleata della Cestistica Savonese che nei minuti finali ha piazzato il colpo del cappaò, grazie anche alla serata di grazia da parte di Zanetti (24) e  Skiadopoulou (28). Nella Virtus Raiola, Georgieva e Orsini su tutte, ma tutte hanno dato un valido contributo.

L’avvio è a dir poco disastroso per Georgieva e compagne. Savona, corre, tira, segna e prende rimbalzi. La Virtus non rimane certo a guardare. Ci tenta, ma la mira non è delle migliori e al termine del primo periodo di gioco il parziale è di 24-10 per le padrone di casa. Vantaggio che viene incrementato nel secondo periodo. Zanetti è imprendibile e le sue iniziative sono utili alla squadra per allungare ulteriormente e andare al riposo lungo sul 45-26. La gara sembra filare via tra le ali delle noia e della rassegnazione. E invece al rientro in campo la Virtus si scatena. Arrivano i canestri di Georgieva e di Orsini, ma tutto il gruppo riesce a dare il giusto apporto (58-47 al 28’). Solo nei minuti finali Savona prova a riordinare le idee e piazza il guizzo che le consente di andare alla terza sirena sul 61-47. Non è finita. La Virtus ci crede, Savona ha paura. Le cagliaritane rosicchiano punti  (69-60 a 2’25 dal termine). La gara è apertissima, ma le padrone di casa lanciano l’ultimo e decisivo acuto che mette al tappeto la squadra cagliaritana. Peccato.

 

Cestistica Savonese-Virtus Surgical 76-61

Savonese: Penz 2, Aleo 3, Zanetti 24, Skiadopoulou 28, Tosi 15, Sansalone, Ambrosi, Guilavogui, Roncallo, Villa 4, Bianconi. Allenatore: Pollari.

Virtus: Sorrentino 4, Markovic 8, Raiola 10, Georgieva 14, Orsini 18, Melis, Podda 4, Puggioni 3, Pastena, Pellegrini Bettoli. Allenatore: Ferazzoli.

Parziali: 24-10; 21-16; 16-21; 15-14

Arbitri:  Lucia Giovanna Barbagallo di Milano e Chiara Consonni di Ambivere (Bergamo).