Il Santos sorpassa Grado sull’onda di Bettin

Il giovane playmaker triestino mette a referto 21 punti per la preziosa vittoria in chiave playoff.

L’undicesima nonchè terzultima giornata della serie D vede la squadra di Gregori, in striscia vincente da tre partite e con tutti gli effettivi a disposizione, ospitare Grado che dopo la sconfitta subita da Cervignano, ha gli stessi punti in classifica del Santos e del Sokol, ma per la classifica avulsa sarebbe al momento fuori dalle premiate otto.

Il protagonista della sfida è senza dubbio “Billy” Bettin, play mingherlino ma ardito, dotato di ottima esplosività e l’indole per andare a canestro che ha letteralmente fatto impazzire la difesa dei “mamuli”.

Il buon momento dei padroni di casa si percepisce fin dalle battute iniziali, quando i cesti di Crevatin scaldano la retina e alzano il ritmo di un match già intenso. Cacciatori si mette al servizio della squadra, sfornando assist prelibati seppure sprecati (ahilui) troppo spesso dal buon Lucian, costretto a giocare all’ombra del gigante Dreas. Così i lagunari replicano col valido Cicogna e l’emergente Ballandini, virgulto destinato a fare strada, un gioiello pescato quest’anno da Caterini che assicura oltre 17 punti ad allacciata di scarpe.

Continua nel secondo periodo l’offensiva del Santos, dopo la bomba di “Caccia”, ecco che Gregori inserisce Bettin in regia, il quale pare aver smania di mettersi luce. A ragion veduta poichè infila cinque tiri consecutivi che mandano i bianconeri in spogliatoio avanti 37-26.

Al rientro Grado non demorde e anzi torna in partita in un amen, Crevatin (stavolta quello lagunare) si dimostra concreto, mentre gli oliati ingranaggi dei triestini si inceppano, prima di essere sbloccati nuovamente da “Pol” grazie ad un paio di virtuose invenzioni solistiche. Ora i “mamuli” sono però in partita e trovano pure il momentaneo pareggio, prima di tornare sotto di un possesso, sul 48-45 al trentesimo.

Sotto canestro Dreas fa ampiamente valere il suo tonnellaggio e sembra poter bastare per effettuare il sorpasso decisivo. Le paure del Santos sono invece spazzate via dallo scatenato Bettin, il quale si diverte a giocare al gatto e al topo con la difesa dei lagunari e senza che questi riescano a catturarlo infila altre quattro conclusioni determinanti a far rimanere i bianconeri avanti. Il team di Gregori trova così il +8 a due minuti dal termine, la tripla di Cicogna e l’appoggio di Dreas bastano soltanto a mantenere lo scontro diretto a favore, termina 66-62.

La quarta vittoria consecutiva avvicina il Santos ai playoff, obbligato però a vincere almeno uno dei prossimi due confronti. La situazione si complica invece per i gradesi che rischiano di perdere il treno se domenica non fanno il risultato, perchè il Sokol difficilmente farà sconti. Una lotta, insomma, che si protrarrà fino all’ultima giornata.

 

Santos Trieste – Pall. Grado 66-62

Santos: Fonda 2, Bettin 21, Pecchiar, Romano, Nacini (c) 5, Cacciatori 10, Cumbat M. 3, Girotto ne., Zamboni, Lucian 5, Spanghero 5, Crevatin 15. All. Gregori.
Grado: Cicogna 12, Crevatin 13, Vecchiato ne., Lugnan 3, Pinatti (c) 6, Ballandini 12, Dreas 11, Parise, Marchesan 5. All. Caterini.

Parziali: 19-17, 37-26, 48-45.

 

Sebastian Romano