Comincia nel migliore dei modi la post-season per l’Humus Sacile, che strapazza il Santos Trieste per 78 – 43: nell’anticipo del venerdì sera, al PalaMicheletto, i ragazzi di Brecciaroli hanno dominato in lungo e in largo, chiudendo con oltre trenta punti di scarto e portandosi così in vantaggio 1 – 0 nella serie.
Fin dal primo quarto è chiaro che saranno i padroni di casa a fare la partita: il trio Franzin – Tesolin – Migliorini dà il vantaggio 18 – 10 a Sacile, con Crevatin unico a rispondere nelle file bianconere. I triestini fanno una fatica immensa per andare a canestro ed infatti durante i quaranta minuti di partita viaggeranno alla media di appena un punto al minuto: con lo scorrere del cronometro, emerge la coppia D’Angelo – Fabbro, le due punte di diamante dell’Humus. I due giocatori di Brecciaroli mettono a referto punti su punti colpendo in varie maniere e per Sacile è +14 alla sirena del ventesimo.
Nella terza frazione, quando ci si attenderebbe una reazione ospite, arriva invece la “pietra tombale” sulla partita: un terzo quarto da 24 – 10 stende definitivamente uno stanco Santos, che cade sotto le triple dei padroni di casa. Ancora “Pippo” D’Angelo protagonista nel frangente, con il team pordenonese che “doppia” i bianconeri allo scadere del trentesimo minuto.
Partita in ghiacciaia e ben poco da dire sul parquet, con un ultimo periodo che è pura accademia e che vede l’Humus terminare con un margine di trentacinque lunghezze: segnale forte, da parte di Chiesurin e compagni, che saranno impegnati mercoledì 2 maggio (ore 21.15, Palestra “Don Milani” di Altura a Trieste) in GaraDue contro i bianconeri.
SACILE – SANTOS TRIESTE 78 – 43
Humus Sacile: Migliorini 5, Tesolin 10, Carniel 2, Gelormini, Dal Bello 7, Chiesurin 4, Fabbro 12, Franzin 5, Feltrin 2, D’Angelo 16, Kelecevic 7, Bovolenta 8. All. Brecciaroli
Santos Trieste: Fonda, Bettin 9, Pecchiar 1, Romano 4, Nacini, Cacciatori 6, Cumbat G., Girotto 1, Zamboni, Lucian 2, Spanghero 9, Crevatin 11. All. Gregori
Parziali: 18-10; 32-18; 56-28
Arbitri: Meneguzzi e Serafino
