![Walker_Devondrick](https://www.megabasket.it/wp-content/uploads/2018/08/alma-trieste-le-prime-parole-di-devondrick-walker/Walker_Devondrick-credits-Alma-Pallacanestro-Trieste.jpeg)
Giusto il tempo di approdare a Trieste, dall’aeroporto di Venezia, e già sul campo: Devondrick Walker, uno dei nuovi ingaggi estivi di Alma Pallacanestro Trieste, ha già contagiato gran parte dell’ambiente per il suo sorriso e la sua pacatezza.“Tuss”, questo il suo soprannome, arriva dalla lega di sviluppo NBA, nella quale ha anche vinto il premio di giocatore con maggiori miglioramenti nella stagione 2016/2017.
Si tratta della tua prima stagione in Europa: che cosa ti aspetti da questo campionato?
“Certamente è una grande esperienza. Posso dire che avevo già sentito ottime cose di questi posti, che sono meravigliosi ed hanno tradizione e storie”.
Hai avuto esperienze soprattutto nella lega di sviluppo NBA, ottenendo peraltro un importante riconoscimento: descriviti come giocatore.
“Per quel che riguarda le mie caratteristiche, direi che la cosa più importante è che mi ritengo un vincente, come mentalità. A livello di tecnica individuale, ho buon tiro da fuori e questo mi aiuta anche per sfruttare l’atletismo in penetrazione, quando gli avversari mi stanno attaccati. Ovviamente uso queste caratteristiche per cercare di aprire spazio per i miei compagni e creare soluzioni per tutti”.
A luglio hai giocato la Summer League NBA con Philadelphia: com’è stata quest’esperienza? Hai avuto modo anche di incontrare il nostro team manager Marco De Benedetto?
“Quella di Philadelphia è stata una grande esperienza: non ho avuto l’opportunità di incontrare Marco, ma siamo rimasti costantemente in contatto e ci siamo incontrati qui in Italia, al mio arrivo. Giocare la Summer League NBA è stato eccezionale: ho incontrato giocatori di grande talento e ho potuto mostrare le mie qualità; sono veramente grato verso staff e l’organizzazione dei Philadelphia 76Ers”.
La squadra di Trieste ha una grande tradizione: quali sono le tue aspettative per quel che riguarda la squadra, i tifosi e a livello individuale?
“Trieste è certamente un grande club e non vedo l’ora di conoscere da vicino la sua tifoseria. Mi piace creare interazione con i fans, tutto questo mi dà energia e spero di trasmetterla anche a loro. A livello personale, la mia volontà è quella di far vedere la versione migliore di me stesso: voglio lavorare per migliorare a livello individuale e far sì che tutto questo possa essere di giovamento per la squadra”.