Alma Trieste, le prime parole di Devondrick Walker

L'esterno proveniente dalla lega di sviluppo NBA alle prime parole in maglia biancorossa.

Walker in maglia Alma Trieste.

Giusto il tempo di approdare a Trieste, dall’aeroporto di Venezia, e già sul campo: Devondrick Walker, uno dei nuovi ingaggi estivi di Alma Pallacanestro Trieste, ha già contagiato gran parte dell’ambiente per il suo sorriso e la sua pacatezza.“Tuss”, questo il suo soprannome, arriva dalla lega di sviluppo NBA, nella quale ha anche vinto il premio di giocatore con maggiori miglioramenti nella stagione 2016/2017.

Si tratta della tua prima stagione in Europa: che cosa ti aspetti da questo campionato?
“Certamente è una grande esperienza. Posso dire che avevo già sentito ottime cose di questi posti, che sono meravigliosi ed hanno tradizione e storie”.

Hai avuto esperienze soprattutto nella lega di sviluppo NBA, ottenendo peraltro un importante riconoscimento: descriviti come giocatore.
“Per quel che riguarda le mie caratteristiche, direi che la cosa più importante è che mi ritengo un vincente, come mentalità. A livello di tecnica individuale, ho buon tiro da fuori e questo mi aiuta anche per sfruttare l’atletismo in penetrazione, quando gli avversari mi stanno attaccati. Ovviamente uso queste caratteristiche per cercare di aprire spazio per i miei compagni e creare soluzioni per tutti”.

A luglio hai giocato la Summer League NBA con Philadelphia: com’è stata  quest’esperienza? Hai avuto modo anche di incontrare il nostro team manager Marco De Benedetto?
“Quella di Philadelphia è stata una grande esperienza: non ho avuto l’opportunità di incontrare Marco, ma siamo rimasti costantemente in contatto e ci siamo incontrati qui in Italia, al mio arrivo. Giocare la Summer League NBA è stato eccezionale: ho incontrato giocatori di grande talento e ho potuto mostrare le mie qualità; sono veramente grato verso staff e l’organizzazione dei Philadelphia 76Ers”.

La squadra di Trieste ha una grande tradizione: quali sono le tue aspettative per quel che riguarda la squadra, i tifosi e a livello individuale?
“Trieste è certamente un grande club e non vedo l’ora di conoscere da vicino la sua tifoseria. Mi piace creare interazione con i fans, tutto questo mi dà energia e spero di trasmetterla anche a loro. A livello personale, la mia volontà è quella di far vedere la versione migliore di me stesso: voglio lavorare per migliorare a livello individuale e far sì che tutto questo possa essere di giovamento per la squadra”.