Latisana, la differenza sta nel pitturato: Cargnelutti – Sbicego tandem vincente

I due lunghi di Silvio Coassin, insieme a Rubin e Maran, sono i protagonisti della vittoria bassaiola all'Allianz Dome.

Rispetta il pronostico la Vida Latisana, che all’Allianz Dome di Via Flavia sconfigge 70 – 84 il Don Bosco Trieste: una partita che si preannunciava non semplicissima per il team allenato da Silvio Coassin e Dejan Faraglia, stante le condizioni fisiche non perfette di Giancarlo Palombita e l’indisponibilità di Mainardi, in panchina per onor di firma. Senza questi due giocatori, i bassaioli si trovano sguarniti nel ruolo di playmaker, ma fin dall’inizio dimostrano di poter colmare queste lacune con altre armi: sono i lunghi, infatti, a fare la differenza contro il team salesiano.

Con il Don Bosco che ha nei centimetri e nella fisicità dentro al pitturato il suo problema principale, Sbicego e Cargnelutti “pasteggiano”: il classe ’95 si mette in luce andando più volte a schiacciare nell’anello salesiano, mentre Cargnelutti sfrutta al meglio gli assist dei compagni. Quando anche Rubin esplode alcune conclusioni pesanti, ecco che Latisana va a +7 alla fine del primo quarto, nonostante i punti di Carlin e Catenacci tengano in partita i locali.

Nel secondo periodo, continua a mantenere un buon margine la Vida, che ha nelle triple di Maran il segreto: il trentaseienne capitano di Latisana è caldissimo dal perimetro, il Don Bosco risponde con l’intensità di Pecchi e il talento di Balbi, ma rimangono otto le lunghezze di margine a favore degli ospiti, quando le due squadre vanno negli spogliatoi: 44 – 52 al ventesimo, ma al rientro in campo c’è una sola squadra, ed è Latisana. Rubin e Maran sono micidiali, sotto la guida di Pietro Coassin in campo che anche lui fa la sua parte ed in generale insieme ad un team che difende bene ed impedisce conclusioni facili al Don Bosco.

L’allungo è perentorio, sul 54 – 74: l’ultimo quarto è pura amministrazione per i ragazzi di Silvio Coassin, che si rilassano e permettono ai salesiani di rosicchiare qualche lunghezza; Boniciolli è l’ultimo a mollare insieme a Pecchi, ma la vittoria di Latisana non è mai in discussione e l’incontro si chiude sul 70 – 84 a favore dei bassaioli.

DON BOSCO TRIESTE – LATISANA   70 – 84

US Don Bosco Trieste: Balbi 13, Bratos 3, Venturini 7, Carlin 9, Pecchi 12, Longo 7, Catenacci 12, Spolaore, Parentin, Boniciolli 7, Milojkovic. All. Daris
Vida Latisana: Rubin 16, Sbicego 16, Baldin, Cargnelutti 18, Maran 17, Galasso 3, Mainardi ne, Furlanis, Palombita, Mazzarotto 6, Coassin P. 8. All. Coassin S.

Parziali: 22-29; 44-52; 54-74
Arbitri: Caroli e Romeo