La Famila Schio si aggiudica la Coppa Italia femminile

La “Città del basket” sorride alla Famila Schio che alza per la 12.ma volta la Coppa Italia superando, grazie a una difesa spietata quanto efficace, l’Umana Reyer.

Il tecnico transalpino, come nelle previsioni della vigilia, si affida alla belga Kim Mestdagh escludendo dall’incontro Jillian Harmon mentre coach Ticchi, sorprendendo gli addetti ai lavori, ricorre alla freschezza di Fagbenle lasciando in tribuna la MVP delle due gare precedentemente disputate Natasha Howard.

Alla palla a due si presentano quindi i quintetti composti da Carangelo, Anderson, Petronyte, Fagbenle e Penna per le orogranata e Mestdagh, Cinili, Gruda, Achonwa e Dotto per le Orange.

Primo possesso per Schio che però non realizza. Occorre attendere oltre un minuto per il primo canestro, dopo una serie di palle perse su entrambi i fronti ed è Carangelo a realizzare dalla lunga distanza, subito replicata da Mestdagh. Penna dai 6,75 e Gruda fanno avanzare il punteggio ma è ancora Debora Carangelo a mettere il suo sigillo da oltre l’arco. Gruda e Mestdagh mantengono i propri colori in linea di galleggiamento e le vicentine tornano a una sola incollatura. A metà quarto fanno il loro ingresso sul parquet Sottana, De Pretto e Andrè ma è sempre la guardia belga a siglare il primo vantaggio (9-11 a -4,16). Entrambe le difese prevalgono sui rispettivi attacchi e il punteggio stenta a decollare, così Giampiero Ticchi chiama il suo primo time out per oliare i meccanismi offensivi della propria squadra.
Primi punti per Petronyte ma Andrè da un senso al suo viaggio in lunetta riportando avanti il Famila. Nuova parità assoluta grazie a Yvonne Anderson e questa volta è Pierre Vincent a richiamare in panchina le proprie ragazza. Ancora Anderson a sfregiare il pitturato avversario ma altrettanto capace è Giorgia Sottana che poi dalla lunetta riporta avanti Schio chiudendo la prima frazione sul 15 a 16.

Il “folletto” orogranata riapre i giochi in apertura di secondo periodo quindi è Cinili a firmare il controsorpasso. Per Dotto è 1/2 a cronometro fermo e, nell’occasione, è Bestagno a impattare. Gruda non perdona dalla sua posizione preferita e Penna insacca le quarta tripla dell’Umana che vale il nuovo +1. Sottana, Fagbenle e ancora Sottana per il 24 a 25. Mestdagh dall’angolo estremo e Andrè siglano il break a favore della Famila (24-30 a -1,28). La difesa schierata delle scledensi “sporca” di continuo le linee di passaggio veneziane e Gruda con due canestri in rapida successione, manda tutti all’intervallo lungo sul 24 a 34.

Anderson tiene vive le speranze orogranata mettendo subito a segno due tiri liberi ma Schio con Gruda e Dotto vola sul +12. Fagbenle sfida Achonwa, gravata da tre falli e la batte, quindi l’Umana Reyer tenta a più riprese di aprire la difesa avversaria, anche se la sola Anderson riesce nell’intento riportando il divario sotto la doppia cifra (33-40 a -4,17). Gruda e Mestdagh ancora sugli scudi e il Famila ritorna sul +11. Carangelo è precisa a cronometro fermo ma, immediata, arriva la tegola del quarto fallo sancito ad Anderson. Il 12.mo punto personale di Mestdagh, la percussione di Andrè, l’1/2 ai liberi di Sottana e il canestro di De Pretto rompono l’equilibrio facendo volare Schio sul 36 a 51 con cui si conclude la terza frazione.

Mestdagh conferma la bontà della scelta del suo coach trovando immediatamente il fondo della retina orogranata. A seguire, il tentativo di reazione operato da Penna che però viene vanificato da Achonwa autrice di cinque punti consecutivi. Anderson riaccende momentaneamente la luce dell’attacco reyerino ma l’appoggio al tabellone di Francesca Dotto e due canestri di Gruda sono il chiaro segnale di un’inerzia di gara che è saldamente nelle mani scledensi. Anderson trova il centro del bersaglio dai 6,75 prima del semigancio di Dotto. Anderson e Gruda superano quota 20 punti personali e il match si avvia alla conclusione. Carangelo e la “solita” Anderson solo per rendere meno pesante il gap e Schio può finalmente festeggiare.

Umana Reyer vs Famila Wuber Schio 55- 69 (15-16, 24-34, 36-51)

Umana Reyer: Bestagno 3, Carangelo 11, Pan, Natali n.e., Anderson 23, Fagbenle 8, Meldere n.e., Attura, Penna 8 (All. Giampiero Ticchi).

Famila Wuber Schio: Keys, Mestdagh 14, Cinili 2, Gruda 22, De Pretto 2, Achonwa 8, Crippa, Andrè 6, Dotto 7, Sottana 8, (All. Pierre Vincent).

Totali di squadra:
Umana Reyer Venezia: tiri da 2 15/40, tiri da 3 6/18, t.l. 7/9, rimb. dif. 21, rimb. off. 8, p.p. 16, p.r. 9, assist 11
Famila Wuber Schio: tiri da 2 27/50, tiri da 3 2/12, t.l. 9/13, rimb. dif. 30, rimb. off. 15, p.p. 17, p.r. 13, assist 15

(s.v.)