Nell’ultima partita della manifestazione, la Rucker Academy mostra sempre il solito carattere sin dai primi minuti: per venticinque minuti l’equilibrio regna sovrano, con i ruckerini che rispondono colpo su colpo ai tentativi di allungo dei triestini. Il break decisivo arriva a metà del terzo quarto: dopo quattro giorni un fisiologico calo fisico e di energie condanna la Rucker alla sconfitta.
Un bilancio a fine manifestazione da parte di Nicola Mazzariol, R.T. della Rucker Academy: “In campo si scende sempre per vincere ma aldilà della posizione finale i nostri ragazzi, a parte l’ultima gara, ci sono andati vicini in tutte le partite che hanno giocato. Una sola vittoria ci avrebbe proiettato diversi posti più su in classifica e per l’atteggiamento dimostrato i ragazzi se la sarebbero meritata.
Questo per una volta passa però in secondo piano: Il focus principale lo metterei sulle emozioni che il ritorno in campo, in spogliatoio e in tribuna per una manifestazione ufficiale dopo più di un anno ha suscitato in tutti noi, belle sensazioni che era da tanto che non provavamo.
Il confronto con squadre di livello assoluto ci ha poi fatto capire dove dobbiamo lavorare per migliorare ma anche che, con grande umiltà, la strada intrapresa è quella giusta. E questo ci dà fiducia per riprendere il lavoro, tecnico e di rapporti con le altre società, che cause di forza maggiore avevano interrotto. In questa ottica vorrei ringraziare le società di Salgareda e Montebelluna per la collaborazione nella composizione della squadra.
Infine, un grande ringraziamento va alle persone vicine alla Rucker che ci hanno aiutato e sono state fondamentali per la buona riuscita delle gare al PalaSaccon e ai genitori dei ragazzi per il supporto logistico e il sostegno mostrato in ogni partita”.
Rucker Academy vs BaskeTrieste 55-79 (12-14, 24-33, 38-52)
Ufficio stampa Rucker Academy