Un viaggio entusiasmante quello dell’Umana Reyer femminile nella stagione 2022/2023, una stagione esaltante che ha visto le nostre leonesse essere protagoniste in Italia e in Europa con due semifinali, in campionato ed Eurocup, ed una finale di Coppa Italia che ci ha garantito la presenza alla Supercoppa della prossima stagione. Risultati che sono la punta dell’iceberg del lavoro fatto dalla squadra più giovane dei PlayOff: un gruppo speciale che ha saputo sempre anteporre il noi all’io e che proprio per questo ha sviluppato un legame molto forte con il pubblico reyerino.
I tifosi hanno dimostrato tutto l’affetto alle nostre ragazze nell’arco della stagione arrivando a riempire il Taliercio con 2511 spettatori in Gara 2 della semifinale Scudetto. Pubblico che è cresciuto esponenzialmente nel corso della stagione con una media di 718 spettatori nel girone di andata e ben 1054 nel girone di ritorno, un 47% di crescita. Ancora più alto il dato nei PlayOff con una media di 1768 persone e una media totale nella stagione femminile di 978 spettatori a partita.
Le orogranata hanno disputato 48 partite (37 vittorie e 11 sconfitte) chiudendo la stagione Europea con il Taliercio inviolato, ben sette vittorie in altrettante partite giocate nel campo casalingo. Una sola sconfitta interna, invece, nel campionato Techfind di Serie A1 nelle dodici partite disputate tra le mura amiche.
Il cammino in Eurocup Women è iniziato con il primo posto nel girone e il primo posto nel ranking delle trentadue squadre qualificate alla fase ad eliminazione. L’Umana Reyer è stata la regina delle rimonte in Europa rovesciando per ben tre turni consecutivi il risultato sfavorevole della gara di andata: il -7 dei sedicesimi contro Sassari, addirittura il -15 degli ottavi contro Holon fino ad arrivare a rovesciare il -5 dei quarti di finale contro Ramla. La stagione di Eurocup è terminata in semifinale (la terza consecutiva, la quarta nella storia della società) dove Pan e compagne hanno dovuto arrendersi alla corazzata turca del Galatasaray pagando il passivo di 25 punti della gara di andata in Turchia ma sfoderando una prova di coraggio e carattere al Taliercio vincendo di nove lunghezze.
I numeri
Dalle statistiche emerge che le orogranata sono la terza squadra per punti totali (1058), la quarta per percentuale al tiro (46.8%), l’ottava per punti segnati a gara (70.6) e la nona per efficienza collettiva.
Jessic Shepard è stata la miglior giocatrice per le orogranata sfiorando la doppia doppia di media da 16.9 punti e 9.6 rimbalzi conditi con 3.2 assist. Doppia cifra di media anche per Awak Kuier con 12.4 punti oltre che 5.1 rimbalzi a gara. Shiori Yasuma, invece, è stata la migliore in termini di assist, ben 3.7 ad allacciata di scarpe e 9.4 punti di media a partita.
Nel campionato Techfind di Serie A1, l’Umana Reyer ha terminato la regular season al terzo posto con un bilancio di 22 vittorie e 4 sconfitte. Nei quarti di finale dei PlayOff ha superato con un netto 2-0 la Passalacqua Ragusa per poi incontrare la Famila Wuber Schio in semifinale. Le ragazze di coach Mazzon hanno anche qui sfiorato il colpaccio cedendo 2-1 contro la terza forza dell’Eurolega nella serie con l’ultima partita decisiva giocata in un PalaRomare bollente con oltre 300 tifosi orogranata arrivati da Venezia per supportare le proprie beniamine.
I numeri
L’Umana Reyer è la seconda squadra nel campionato per percentuale di tiri da due (53%), la terza per punti segnati (76.6), assist (18.1), stoppate date (1.2) e valutazione complessiva (88.6).
Doppia doppia di media anche in campionato per Jessica Shepard che ha viaggiato a 19.44 punti e 10 rimbalzi diventando così la seconda miglior realizzatrice con 525 punti totali in 27 gare giocate. Terza per rimbalzi (10) e falli subiti (4.8) e settima per percentuale al tiro da due (58.77%).
Antonia Delaere è la miglior realizzatrice dall’arco della serie A1 con 47,89% con 34 bombe realizzate su 71 tentativi.
Prima per stoppate date è Awak Kuier con una media di una a partita.
Mariella Santucci è quinta nella classifica degli assist con 3.9 a gara.
